Galli: "Dico no alla riapertura della superstrada da via Vecellio"

BARLASSINA - Le code mattutine in via Marconi hanno portato qualche cittadino a suggerire la riapertura dello svincolo della Milano-Meda in via Vecellio. Il sindaco Piermario Galli contrario all'idea: penalizzerebbe la sicurezza degli alunni e degli stessi automobilisti.

"La coda in via Marconi la noto anch'io e, spesso, sono tra gli automobilisti che la fanno. Ma pensare di risolvere il problema con la riapertura dello svincolo di via Vecellio non mi sembra la scelta migliore". Lo afferma il sindaco Piermario Galli, da noi interpellato sul tema visto che, nei giorni scorsi, più di una persona ha avanzato questa proposta.

Il ragionamento che sta alla base del suggerimento è molto semplice: gli automobilisti si dividerebbero in questo modo su due ingressi anziché su uno, in teoria dimezzando o comunque riducendo la portata del traffico su via Marconi che, nelle ore di punta del mattina, è davvero piuttosto trafficata.

"Quando ai tempi del sindaco Annamaria Frontini era stata presa la decisione di chiudere lo svincolo di via Vecellio - spiega Galli - il criterio adottato era stato quello di pensare prima di tutto alla sicurezza. La prima, quella più immediata, era quella dei bambini: il cancello di via Vecellio dava accesso alla scuola e alla palestra. Volevamo salvaguardare gli alunni. La sicurezza da migliorare, però, era anche quella degli automobilisti: le auto provenienti da Lentate sulla Milano-Meda e in uscita a Barlassina, si incrociavano nello stesso tratto con quelle che si immettevano da via Vecellio. Una situazione molto simile a quella che si trova a Paderno Dugnano tra coloro che devono entrare sulla Tangenziale Nord e gli automobilisti che devono immettersi sulla Milano-Meda. Una situazione scomoda e pericolosa che non vorremmo riproporre"