A Bovisio Masciago un altro "hub" per l'accoglienza dei profughi?

BOVISIO MASCIAGO - Dopo Monza, Limbiate e Agrate Brianza, qui potrebbe sorgere il quarto "hub" provinciale per l'accoglienza dei profughi. Il sindaco Giuliano Soldà rende noto che la Prefettura sta parlando con Terna, proprietaria dell'area di via Bertacciola.

"La questione della accoglienza dei profughi va affrontata con grande dignità, grande umanità e grande lungimiranza, senza gravare o creare disagio su poche aree territoriali e senza tralasciare alcunché nella gestione delle nuove povertà locali". Il sindaco Giuliano Soldà insiste sul concetto di solidarietà: il Prefetto ha chiesto di poter utilizzare l'area di via Bertacciola, quella che attualmente ospita la Protezione civile e il Distaccamento dei Vigili del Fuoco, per ospitare altri profughi. Dopo Monza, Limbiate e Agrate Brianza in paese potrebbe sorgere il quarto "hub" provinciale.

Il condizionale è d'obbligo, almeno per quanto riguarda l'amministrazione comunale: che non è proprietaria dell'area e che, quindi, non ha certezze sul fatto che la Prefettura si metta d'accordo con il proprietario dell'area. Ma esorta i sindaci del circondario a farsi carico ognuno di qualche famiglia per dare una risposta all'emergenza profughi.

Il sindaco Giuliano Soldà nei giorni scorsi ha diffuso una nota ufficiale attraverso il sito Internet del Comune:


In questi giorni sono in corso incontri tra la Prefettura ed il Comune di Bovisio Masciago per affrontare la richiesta di aiuto nella collocazione dei profughi provenienti dalle zone di conflitto del mondo.

Il Prefetto sta chiedendo a tutti i sindaci della provincia di Monza e Brianza la disponibilità ad individuare spazi per collocare i profughi in arrivo.

Il Comune di Bovisio Masciago non ha propri appartamenti liberi ma si è fatto promotore nella ricerca di spazi adeguati sollecitando incontri coi Comuni vicini e chiedendo l’aiuto della Parrocchia e dell’Associazione Adra.

La Prefettura ha chiesto l’utilizzo del Campo della Protezione Civile di via Bertacciola per allestirvi un centro di accoglienza che raccolga temporaneamente i profughi in soprannumero in attesa della destinazione effettiva.

L’area non è di proprietà comunale e sono pertanto in corso incontri tra la Prefettura e la proprietà per poterne acquisire la disponibilità. Il Prefetto sta valutando l’opportunità ed i costi per la messa in sicurezza dell’area e la risoluzione di alcune criticità presenti.

Nei due consigli comunali scorsi tutti i consiglieri presenti sono stati informati della situazione e sarà nostra cura informare la cittadinanza sugli sviluppi della vicenda.

I profughi attuali in Brianza sono circa 750 su una popolazione di circa 850.000 abitanti. Una percentuale inferiore allo 0.1% della popolazione.

La questione della accoglienza dei profughi va affrontata con grande dignità, grande umanità e grande lungimiranza, senza gravare o creare disagio su poche aree territoriali e senza tralasciare alcunché nella gestione delle nuove povertà locali.

Dobbiamo ridare significato profondo alla solidarietà, come capacità di riconoscere nell’umanità degli altri la nostra stessa umanità.

Ringraziamo a priori tutti coloro che vogliono e possono aiutare a gestire questo delicato passaggio della nostra storia locale.

L’Amministrazione Comunale di Bovisio Masciago sta lavorando in stretto contatto con le Autorità statali per dare risposta al problema garantendo il diritto alla accoglienza dei profughi, alla sicurezza dei cittadini e alla dignità umana nel rispetto delle regole del convivere civile.

Il Sindaco
Giuliano Soldà