Campanella: con l'arrivo del digitale è boom di spettatori

BOVISIO MASCIAGO - Giorgio Vago, responsabile del cineteatro "La Campanella" di piazza Anselmo IV, tira le somme a conclusione del 2015: nei dodici mesi appena trascorsi, grazie all'introduzione del digitale, la sala ha contato quasi 10 mila spettatori in occasione della proiezione dei film. Erano meno di 7 mila nel 2013.

Prima l'acquisto del proiettore digitale, con un debito di 40 mila euro saldato in soli 16 mesi. Poi il boom di spettatori: il 2015 per il cineteatro "La Campanella" è un anno davvero da ricordare.

I numeri valgono più di mille parole: negli ultimi dodici mesi sono poco meno di 10 mila le persone che si sono accomodate sulle poltrone del cinema di Bovisio Masciago per vedere un film. Erano state 6.900 nel 2013, primo anno cui è possibile fare un confronto visto nel 2014 c'era già qualche sofferenza per la mancanza di film su pellicola. Il 2008, invece, sembra preistoria con i suoi 4 mila spettatori.

Oltre agli spettatori, naturalmente, è cresciuta in termini numerici anche la proposta: 103 spettacoli cinematografici nel 2015, di cui 28 per Cineforum, 70 nei week end, e 5 per proiezioni speciali. I titoli dei film proiettati sono stati 62. Erano 38 nel 2008.

Numeri senz’altro positivi raccolti ed elaborati da Alessandro Naboni, responsabile della programmazione cinematografica della Campanella. “Certamente - commenta Giorgio Vago, responsabile della struttura - numeri importanti e gratificanti per tutti i volontari che giornalmente fanno vivere la Campanella".

Tante le occasioni di aggregazione proposte dalla sala di piazza Anselmo IV, con qualche novità. Ad esempio la proiezione del film Star Wars del 31 dicembre alle 20. Un folto pubblico ha accolto in maniera positiva la proposta della Sala della Comunità di Bovisio Masciago per attendere la mezzanotte. Oppure la sperimentazione, che è partita proprio oggi, domenica 17 gennaio con il film Alvin Superstar, con il doppio spettacolo pomeridiano. Anziché l’unica proiezione delle 16.30 ce ne saranno due: una alle 1500 e l’altra alle 18.

“Così - spiega Vago- vorremmo venire incontro alle esigenze delle famiglie, prese come sono la domenica pomeriggio, tra compiti, visite ai parenti, faccende domestiche. Il doppio spettacolo pensiamo possa accontentare una fascia di pubblico maggiore rispetto a quella, già più che rispettabile, registrata nel 2015; ancora una volta scelte e decisioni fatte a servizio della Comunità”. Mercoledì 13 è ripartita anche la rassegna cinematografica con film, come sempre, candidati o premiati ai più importanti concorsi cinematografici internazionali.

Aggregazione ma anche cultura: partirà il 29 gennaio la rassegna dedicata ai documentari e alle visite virtuali dei grandi musei organizzata in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Bovisio Masciago. Filmati di altissimo livello e qualità eccezionali realizzati da Sky Cinema e Nexo Prod. con tecnologie digitali con risoluzione a 4K. E l’impianto della Campanella è già 4K! Dopo la Galleria degli Uffizi del 29 gennaio, sarà la volta, il 12 febbraio, del Teatro alla Scala di Milano. Infine il 26 febbraio, toccherà ai Musei Vaticani. Proiezioni straordinarie, da non perdere. Grande impegno quindi con attività in evoluzione ed in incremento.

“Non guasterebbe -aggiunge Vago -, l’arrivo di qualche collaboratore in più. Gli attuali 55 volontari, sono quasi tutti gli stessi che nel 2007 hanno dato la loro disponibilità a collaborare nei vari ambiti e necessità della Campanella. Gli spettacoli teatrali, cinematografici e gli eventi sono però più che raddoppiati. Non sarebbe male, anzi è una necessità che inizia a farsi sentire, se qualcuno volesse entrare a far parte di questo gruppo straordinario c’è posto per tutti. Chi vuole dare una mano sarà accolto a braccia aperte”.

Cosa serve? Qualche ora del proprio tempo (pochissime) e le tre cose che da sempre fanno da filo conduttore per i volontari: impegno, passione, responsabilità. Vago aggiunge un altro elemento che ritiene personalmente indispensabile: il sorriso. "Perché la base di tutto è servire divertendosi, sempre con un sorriso pronto per gli ospiti della Campanella, siano attori o spettatori".