Marocchino contro il parroco durante la Via Crucis cittadina: bloccato dalla Polizia locale

BOVISIO MASCIAGO - Un marocchino che si scaglia contro il parroco durante le processione cittadina del venerdì santo. Per fortuna alla funzione, con lo scopo di regolamentare la viabilità, erano presenti gli agenti della Polizia locale, prontamente intervenuti per bloccare il malintenzionato.

Si scaglia contro il parroco di Bovisio Masciago durante la processione del venerdì santo per le strade cittadine: per fermare il marocchino il pronto intervento degli agenti della Polizia locale. Presenti per regolamentare la viabilità, mai avrebbero immaginato di lavorare durante la Via Crucis per problemi di ordine pubblico.

A raccontare pubblicamente l'accaduto sono i responsabili della Lega Nord con toni molto pacati, con uno scritto pubblicato su Facebook che pubblichiamo integralmente:


Vi raccontiamo quanto successo durante la Processione del Venerdì Santo che si è svolta ieri sera per le vie del paese. Ci siamo fermati per un momento di preghiera in Piazzetta San Martino di fronte alla chiesetta, da una delle strettoie si è palesato un giovane marocchino palesemente ubriaco e palesemente contrariato nel vedere la folla riunita in preghiera. Purtroppo il momento di raccoglimento e i canti, non hanno permesso di capire cosa dicesse esattamente il ragazzo, ma non erano certo parole garbate. Sono prontamente intervenuti i vigili che per un bel 10 minuti hanno cercato di placare il giovane.

Sembrava tutto tranquillo quando fermi in via Milite Ignoto il giovane ubriaco, approfittando di un varco tra la folla, si è diretto verso il parroco con il dito puntato come se volesse controbattere a quello che stava professando.

Si è gettato dunque sul parroco,che ha avuto una reazione cristiana ed educata, ma fortunatamente non è riuscito nella sua intenzione, qualunque essa fosse, in quanto subito è stato bloccato da alcuni presente e poi di nuovo dai vigili.

Ora, noi non vi raccontiamo quanto successo per creare allarmismo o per generare paura, ve lo raccontiamo perché vogliamo farvi aprire gli occhi di fronte alla realtà attuale.

Gli attentati di Parigi e Bruxelles non sono così lontani come sembra, ci toccano da vicino alimentando la mente malata di terroristi o invasati che si fanno esplodere in nome di chissà quale Dio. E nessun paese europeo è escluso. Siccome non vogliamo vivere nella paura ci chiediamo: il sindaco e la sua giunta stanno facendo qualcosa per la sicurezza del territorio? Non perché debba per forza succedere qualcosa, ma un controllo così a titolo preventivo sarebbe ben accetto, perché siamo pronti a scommettere che di immigrati irregolari e fondamentalisti islamici, ne troviamo anche a Bovisio..o a Desio, Varedo, Limbiate.

Riteniamo inoltre inaccettabile la presenza nel nostro paese di personaggi, che seppur sotto effetto di sostanze stupefacenti o alcool, cerchino di limitare la nostra libertà di preghiera e di professare le nostre tradizioni religiose.

2 commenti

Arold Burma :
Cristo è risorto, maometto no, alla faccia del satanaro bergoglione | domenica 27 marzo 2016 12:00 Rispondi
rodolfomaimone :
Questi soggetti non vanno subito allontanati , se lo devono prima ricordare questo paese , vanno prima castigati severamente e poi cacciati via | domenica 27 marzo 2016 12:00 Rispondi