Ronchi confermato segretario della Femca Cisl Lombardia

BOVISIO MASCIAGO - Nel 2015 aveva sostituito Angelo Colombini, passato all'incarico di segretario nazionale. Paolo Ronchi, presidente della Polisportiva Virtus Bovisio Masciago, è stato riconfermato segretario regionale della Femca Cisl Lombardia

L’esperienza professionale nella "sua" Brianza è stata per lui fondamentale. Anche perché l’ha svolta partendo come lavoratore dipendente (e studente la sera: è analista chimico), poi come delegato sindacale, per infine diventare nel 2008 segretario provinciale della Femca, la struttura della Cisl che segue i comparti della chimica, energia e moda. Un percorso che ha ora riservato a Paolo Ronchi, di Bovisio Masciago, la conferma alla guida della Femca Cisl Lombardia.

Il 51enne dirigente sindacale era già responsabile della Femca regionale dal settembre 2015. Allora aveva sostituito Angelo Colombini, neo segretario nazionale. Nei giorni scorsi è stato eletto al termine del 5° congresso della Femca Cisl Lombardia, tenutosi al Centro Pastorale Paolo VI di Brescia. All’appuntamento sindacale hanno preso parte 170 delegati, in rappresentanza di 30mila iscritti.

"Il comparto che segue la Femca – spiega Ronchi, a livello locale impegnato anche in campo sportivo in quanto presidente della Polisportiva Virtus Bovisio Masciago – è molto ampio: comprende anche, per esempio, tutte le aziende partecipate del settore gas e acqua. Da 25 anni opero nella Cisl: in questo periodo ho assistito all’evoluzione del tessuto industriale locale. Adesso siamo già nell’industria 4.0. Gestiamo relazioni sindacali avanzate. Facciamo formazione congiunta, sigliamo accordi integrativi innovativi. Ma dobbiamo coinvolgere di più i giovani".

In Brianza la crisi ha ovviamente colpito, ma ora si registra nel chimico-farmaceutico qualche piccolo segnale di ripresa dal punto di vista occupazionale. Le questioni aperte sono comunque sempre tante: c’è, tra le altre, la vertenza che riguarda la K-Flex di Roncello. E poi c’è l’impegno della struttura sindacale guidata da Ronchi sul fronte della sicurezza negli ambienti lavorativi. Un dramma sempre attuale, come purtroppo confermato dalla recente morte di Cheikh Ibrahima Loum, vittima di un incidente all’OCV di Besana Brianza. Il 23enne di origine senegalese lavorava per un’impresa esterna.

"Questa azienda – spiega Ronchi – è sempre stata attenta ai problemi della sicurezza. Il nostro obiettivo deve essere la riduzione al minimo dei rischi nei luoghi di lavoro".


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