Brianza: avanti coi diritti dei bambini e adolescenti

Brianza. Unicef. Venticinque anni della Convenzione dei diritti del bambino e dell'adolescente. Una serie di manifestazioni con un unico intento: dare al nostro futuro un senso di giustizia ed uguaglianza troppe volte negato.

Per festeggiare il 25 Anniversario della Convenzione sui diritti dei bambini e adolescenti ben 7 Comuni della Brianza hanno chiesto la presenza dell'UNICEF nelle loro manifestazioni per supportarli nelle diverse iniziative:

BESANA IN BRIANZA: l'I.C. Giovanni XXIII ha voluto festeggiare il riconoscimento di Scuola Amica dell’ UNICEF,  ottenuto  grazie al percorso  didattico-educativo iniziato lo scorso anno e rinnovato per l'anno scolastico in corso organizzando una significativa cerimonia in coincidenza con il 25° anniversario della firma della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Alla presenza dei rappresentanti del Consiglio Comunale dei ragazzi con il loro Sindaco, Ellen Barlow,   il Sindaco Prof. S. Cazzaniga, l’Assessore alla P.I. L. Pirovano, il Presidente del Consiglio Comunale F. Villa, i bambini della scuola primaria hanno dato voce alla bellissima scenografia realizzata  dai ragazzi dove erano raffigurati i diritti di ogni bambino e si è quindi proceduto alla consegna al Dirigente Scolastico prof.ssa E. Biraghi dell'attestato di Scuola Amica dell’UNICEF da parte della Responsabile dell'Ufficio Scolastico Territoriale e della Presidente UNICEF di Monza e B.za.

BERNAREGGIO: Il percorso iniziato questo anno scolastico, con l’adesione a“SCUOLA AMICA”ha stimolato i ragazzi della Scuola Secondaria a festeggiare il 25° Anniversario della Convenzione, in modo proficuo: allestendo  un albero con i cartelli dei diritti e dando lettura di una storia significativa: “il Muro di Gigi”, concludendo la giornata con dei canti gioiosi . La giornata ha visto la partecipazione di due volontarie,  Rosella e Annamaria, che sono intervenute portando il saluto dell’UNICEF e allestendo un banchetto per la vendita delle “pigotte”, che molti ragazzi, grazie anche alla sensibilità dei genitori e degli insegnanti,  hanno adottato.

VILLANOVA: Con bambini della scuola Primaria, e la presenza delle insegnanti e Dirigente d’Istituto hanno raccontato insieme alle  volontarie  Arianna e Dionella, il lavoro svolto in classe con la realizzazione di  cartoncini ritagliati a forma di foglie riportanti i “diritti di ogni bambino” che sono stati poi attaccati  all’albero dei diritti donato dal Comitato UNICEF di Monza. Sono stati  momenti pieni di partecipazione, interesse e soprattutto di aggregazione.

AICURZIO: Arianna e Dionella, già presenti a Villanova si sono poi spostate presso la Scuola elementare del vicino Comune di Aicurzio, dove insieme ad una rappresentante del l’Associazione “UN MONDO A COLORI” hanno letto e commentato una lettura sull’unione dei popoli e coinvolgendo i bambini in una rappresentazione simbolica di abbattimento delle barriere  rappresentate da un “muro”costruito con oggetti vari.

CERIANO LAGHETTO: Altre  due volontarie,  Annamaria e Giovanna sono intervenute  presso la scuola dell’infanzia o asilo nido di Ceriano all’ evento organizzato dalla locale  Biblioteca Comunale dove erano presenti oltre all’animatrice referente Sig.ra Renata, il Sindaco e l’Assessore alla Cultura. I bambini più piccoli sono stati coinvolti in una lettura scenica di una fiaba, “Il Mago Linguaggio”, che tratta dei diritti alla salute e alla pace, una diversa lettura di brani, gestita dalla  Sig.ra Renata è stata invece dedicata ai bambini più grandi. La giornata si è conclusa con una conviviale merenda.

MONZA: Le volontarie,  Giovanna e Teresa, erano presenti nella scuola Primaria “Buonarroti” dell’I.C. Foscolo di Monza dove hanno partecipato alla realizzazione del progetto “Aggiungi un posto in classe” proposto ai bambini delle classi prime.  Tale progetto, della durata di un anno scolastico, mira a sensibilizzare i bambini al senso dell’accoglienza e della solidarietà, coinvolgendoli nell’accogliere nella classe un bambino (simboleggiato da una Pigotta), prendendosene cura con l’aiuto delle maestre, mamme e nonne. Ogni bambino è stato sensibilizzato nell’individuare e far valere i diritti del “nuovo arrivato” anche attraverso la costruzione simbolica di una casa, dandogli un nome e prodigarsi per una “vera” accoglienza in classe.

SEREGNO: Presentazione del Libro, “imPARIaSCUOLA” presso l’I.C. Aldo Moro  il testo racchiude le tappe del progetto iniziato nel 2011, che ha visto coinvolte alcune scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di 1° e 2° grado,  con lo scopo di promuovere una cultura di genere e di valorizzazione delle differenze nelle scuole del territorio, con un’attenzione specifica ai temi del lavoro e delle pari opportunità. Un “corto” prodotto dagli studenti  ha concluso il tema della giornata. All’incontro era presente la Prof.ssa Sironi, volontaria dell’UNICEF, che ha ricordato la nascita, nel lontano 1999 UNICEF in Brianza, proprio all’interno della Scuola A. Moro e oggi capofila del Progetto.