Un aiuto per chi aiuta: dal Comune 31 mila euro alle associazioni

BRUGHERIO - Il Comune allarga il cordone della borsa e tira fuori 31 mila euro a favore delle associazioni che operano nel settore sociale. In totale 14 realtà che hanno presentato progetti concreti ritenuti meritevoli di essere sostenuti nell'interesse della collettività

L'anno nuovo porta soldi alle associazioni che operano sul territorio di Brugherio: nei giorni scorsi, più esattamente il 30 dicembre, al dirigente del settore Servizi alla Persona ha messo la firma sul documento che assegna più di 31 mila euro a 14 realtà che hanno presentato progetti di utilità sociale.

Contributi economici che non bastano mai per soddisfare le necessità di queste associazioni e, tramite loro, per andare andare incontro alle necessità della popolazione. Ma, di certo, è una forma di gratitudine per ciò che stanno facendo e un supporto accolto sempre con favore.

La fetta più grossa, quasi 9.700 euro, andrà a "La lampada di Aladino". Onlus che si occupa di progetti a supporto delle pazienti oncologiche con attività di prevenzione, accompagnamento e riabilitazione. Per l'associazione Kupalinka, invece, nell'intento di sostenere le spese di accoglienza dei bambini bielorussi in Italia, un assegno da 5.130 euro.

Poco meno di 2.400 euro vanno alla San Vincenzo, sezione San Bartolomeo, per il "Progetto casa" che mira a sostenere le famiglie in carico al Servizio sociale che rischiano di perdere l'abitazione a causa dell'incertezza lavorativa o, peggio ancora, della mancanza di una occupazione.

Alla Corte Solidale, per realizzare un orto didattico a beneficio degli alunni della scuola primaria Corridoni, vengono riconosciuti 2.150 euro. Si tratta di qualche decina di euro in più rispetto a ciò che verrà corrisposto al Banco Alimentare, progetto "Far bene per chi fa del bene", per il servizio di raccolta, gestione e distribuzione di prodotti alimentari.

Il Centro di solidarietà "Il circolino clandestini", per la realizzazione di attività informative relative allo spreco alimentare alla situazione delle persone migranti, otterrà 1.940 euro. Poco meno per "Il Giunco" che, con il progetto "Aprite la mente studiando", promuove attività manuali di sostegno scolastico.

Altri 1.300 euro vanno alla San Vincenzo, sezione San Damiano, per il progetto "Non di solo pane" finalizzato ad accogliere i bisogni delle famiglie che si trovano in una situazione di disagio economico. Sono invece 1.230 gli euro riconosciuti a "Papà Separati Lombardia", onlus che organizza il Festival della paternità: comprende convegni, momenti informativi, mostre e dibattiti sulla situazione sociale e giuridica dei padri separati.

La parrocchia San Bartolomeo, con "Sos compiti", ottiene 1.077 euro per il progetto di sostegno degli alunni nel loro percorso scolastico e per le loro famiglie in situazione di disagio economico.

Per l'associazione "Capirsi Down" 860 euro per il progetto "Pronti e via!", finalizzato a sostenere le persone con sindrome di Down che hanno terminato il percorso scolastico e che intendono rafforzare la propria identità adulta anche attraverso l'avvicinamento al mondo del lavoro.

L'Asvap riceverà 760 euro per la sua attività a favore dei pazienti psichiatrici e dei loro familiari. Altri 430 euro per l'Avo e per le sue attività ricreative organizzate nelle Rsa "Il bosco in città" e "Villa Paradiso". Infine 300 euro ciascuno per la Banca del Tempo con il progetto "Punto di riferimento" (uno sportello di ascolto per fornire ai cittadini informazioni, ma anche aiuto in piccole commissioni e accompagnamenti) e per Brugherio Solidarietà Associazione, che si occupa di accompagnamento e trasporto di cittadini in stato di bisogno anche in assenza di rimborso spese.


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