Ceriano L.: tutti pazzi per gli scacchi sotto le stelle

Anche quest’anno l’appuntamento fisso della scacchistica cerianese di una notte di mezza estate a metà luglio, nella piazzetta del municipio non è mancato. Giunta alla sua 19^ edizione, questa iniziativa “sotto le stelle” è stata un po’ l’apripista di iniziative similari che poi si sono ripetute con più o meno fortuna nel territorio lombardo. Sfruttando la frescura estiva il 16 luglio trentadue giocatori si sono dati battaglia per disputare 11 partite “lampo” come viene definito il gioco...

Anche quest’anno l’appuntamento fisso della scacchistica cerianese di una notte di mezza estate a metà luglio, nella piazzetta del municipio non è mancato. Giunta alla sua 19^ edizione, questa iniziativa “sotto le stelle” è stata un po’ l’apripista di iniziative similari che poi si sono ripetute con più o meno fortuna nel territorio lombardo. Sfruttando la frescura estiva il 16 luglio trentadue giocatori si sono dati battaglia per disputare 11 partite “lampo” come viene definito il gioco che dà ad ogni concorrente 5 minuti per finire la partita: o si dà scacco matto o si perde la partita, non c’è scampo. E non c’è scampo nemmeno per gli errori: un errore, segnalato dall’avversario, pone fine alla partita. Cerianesi sugli scudi nella classifica finale (3 su 5) con “il cannibale”

Luca Moroni che ha lasciato agli avversari solo un pareggio e la bellezza di 2 punti di distacco al secondo:

Davide Podetti. Due giovani enfants terriiles che hanno preceduto i senatori fratelli Lapicirella e il dirigente regionale Roberto Bernasconi, tutti con 7,5 punti. Fra i concorrenti anche qualche neofita alle sue prime esperienze di battaglie sulle 64 caselle, che hanno avuto la gioia di comunque vincere almeno una partita. Gli scacchisti presenti erano provenienti dal circondario milanese, comasco e perfino da Lecco. Arbitraggio esemplare di Fausto Ronconi, che ha “sorvegliato” ben tre colleghi nelle loro prestazioni dall’altra parte della scacchiera, una sorta di torneo nel torneo. Alla fine applausi e premi per tutti, offerti dal presidente Maurizio Dimo, titolare della locale enologia ViniDimo. L’attività dell’infaticabile circolo non si ferma. Per l’estate sono proposti tornei con diverse modalità, come quello di giovedì 25 luglio, denominato “della buona sorte” dove il vincitore non sarà chi avrà ottenuto il punteggio migliore, ma colui che sarà stato fortunato ad essere sorteggiato per il premio migliore…