Droga barattata con generi alimentari nel Parco delle Groane

CERIANO LAGHETTO - Cocaina ed eroina ceduta a clienti provenienti da tutta la Brianza: ma nel Parco delle Groane i pusher non chiedono solo soldi, ma barattano anche la droga con generi alimentari. E' quanto hanno documentato per la prima volta i Carabinieri della Compagnia di Desio, che hanno arrestato tre giovani spacciatori.

Più "spaccio" di così è davvero impensabile: non solo droga, ma anche generi alimentari. Nel senso che i pusher forniscono la droga e i clienti, in cambio, consegnano qualcosa da mangiare.

E' il baratto, nuova modalità di cessione della droga, che i Carabinieri della Compagnia di Desio sono riusciti a filmare e a documentare l'intensa attività che viene svolta illegalmente nell'area boschiva del Parco delle Groane.

In particolare, grazie all'operazione condotta dai militari della stazione di Solaro, sono riusciti a incastrare tre giovani spacciatori, un italiano e due marocchini, a Ceriano Laghetto. Giovani di 20, 21 e 23 anni, residenti nella zona, che utilizzava il Parco come luogo "sicuro" per distribuire le dosi di cocaina ed eroina ai clienti, uomini e donne di categorie sociali diverse e provenienti da tutta la Brianza.

L'operazione di Ceriano Laghetto rientra in una più diffusa attività del Comando provinciale dei Carabinieri che, nelle ultime 72 ore, ha arrestato 48 pusher sequestrando 5 chili di hashish, 2 chili e mezzo di marijuana, un chilo di cocaina e di eroina, nonché decine di dosi ketamina e di mdma. Il denaro sequestrato ammonta a 70 mila euro. Sono invece 27 le persone segnalate alla Prefettura quali consumatrici di droghe.