Il Consiglio comunale dei ragazzi commemora le vittime della Shoah e delle foibe

CERIANO LAGHETTO - Prima iniziativa ufficiale per il Consiglio comunale dei ragazzi ed è subito un bel modo di presentarsi: sabato mattina, alla presenza delle autorità comunali, hanno commemorato le vittime dell'Olocausto e delle foibe dopo aver svolto un lavoro di ricerca storica per approfondire la conoscenza dei fatti accaduti.

E' stata una mattinata davvero intensa quella vissuta sabato dagli alunni della scuola secondaria Aldo Moro che fanno parte del neoeletto Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze. Come primo “atto” della loro esperienza di giovanissimi rappresentanti degli studenti cerianesi, si sono infatti dedicati, nelle scorse settimane, alla raccolta di documenti e testimonianze relative alle due grandi tragedie dello scorso secolo, ricordate ufficialmente con le giornate istituite, per legge, rispettivamente il 27 gennaio (Giornata della Memoria, per la Shoah) e il 10 febbraio (Giorno del Ricordo, per le foibe).

Il frutto del loro lavoro, sotto forma di cartelloni con foto e documenti, e di lettura di testi e riflessioni, è stato al centro dell'incontro di sabato mattina al quale erano presenti il sindaco Dante Cattaneo, il vicesindaco Roberto Crippa, l'assessore alla Cultura, Romana Campi, l'assessore all'Ambiente, Antonio Magnani, oltre che insegnanti delle scuole, famiglie dei ragazzi e cittadini cerianesi.

L'appuntamento si è aperto con l'intervento del sindaco dei ragazzi, Giorgia Veliero, che ha introdotto il lavoro svolto con il coordinamento del professor Bentivegna. Quindi, a turno,  gli studenti  Gaia Brambilla, Paolo Bressan, Luca Vason, Mattia Pascale, Marko Sogja,   Gabriel Zidda, Rebecca Osio, Lorenzo Dioli, Anna Menegazzo ed Emma Romussi, hanno presentato presentato il loro intervento.

“E' stato un momento molto intenso - commenta il sindaco Dante Cattaneo - vissuto con grande partecipazione dai ragazzi, che ringrazio per il loro impegno e con i quali mi complimento per l'ottimo lavoro svolto”.