Cesano M.: rapina la prostituta perdendo i documenti, subito processato

Rapina la prostituta, ma non si accorge di aver perso i documenti: un trentacinquenne residente in città lunedì 28 è stato subito identificato dai Carabinieri. Nella mattinata di martedì 29 è stato processato per direttissima. Tutto è successo quando l'uomo, poco dopo l'ora di pranzo si è fermato a fianco di una prostituta nigeriana in via San Martino a Mariano Comense. Ha concordato la prestazione sessuale stabilendo che in cambio avrebbe dato non soldi, bensì il telefono cellulare. Quando l...

Rapina la prostituta, ma non si accorge di aver perso i documenti: un trentacinquenne residente in città lunedì 28 è stato subito identificato dai Carabinieri. Nella mattinata di martedì 29 è stato processato per direttissima. Tutto è successo quando l'uomo, poco dopo l'ora di pranzo si è fermato a fianco di una prostituta nigeriana in via San Martino a Mariano Comense. Ha concordato la prestazione sessuale stabilendo che in cambio avrebbe dato non soldi, bensì il telefono cellulare. Quando l'apparecchio era ormai in possesso della ragazza, l'avrebbe aggredita a suon di calci e pugni per riprendersi il cellulare. Poi si è allontanato a bordo della sua station wagon. Non si è accorto, però, che durante l'aggressione ha perso i documenti. Questi sono stati immediatamente consegnati dalla ragazza ai Carabinieri della Tenenza di Mariano Comense, ai quali si era rivolta per raccontare quanto le era appena accaduto. Per i militari, dunque, rintracciare il cesanese è stata poco più che una formalità. Per lui l'accusa di rapina: martedì è stato processato per direttissima al Tribunale di Como.