Il Comune: "A fianco del signor Laganà dal 2014"

CESANO MADERNO - Dopo il servizio andato in onda ieri sera a "Quarta colonna" sulle reti Mediaset, l'amministrazione comunale ha diffuso oggi un comunicato per spiegare che dal 2014 è vicina al signor Laganà e che lo sta seguendo anche per risolvere il problema del taglio della corrente elettrica.

Ha destato scalpore in tutta Italia, nella nostra città è stata una notizia devastante: l'atto di accusa di Concetta Tallarico, moglie del signor Laganà, che ieri è andata in video nella trasmissione "Quarta colonna" sulle reti Mediaset, non è passato sotto silenzio.

La donna, nello specifico, si era lamentata di aver subito il taglio della corrente elettrica nonostante le condizioni del marito malato di Sla e, di conseguenza, 'obbligato' a servirsi di dispositivi elettronici.

L'amministrazione comunale, dopo la messa in onda del servizio e lo stupore dell'intera città, nel pomeriggio di oggi ha diffuso un comunicato per spiegare che il signor Laganà è seguito dal 2014 anche nel tentativo di fronteggiare la situazione di disagio dovuta all'interruzione della fornitura di corrente elettrica. Il comunicato qui di seguito in versione integrale:



In riferimento alla trasmissione "Quarta Colonna", puntata trasmessa in data  25 maggio su una delle reti Mediaset, che ha visto la presenza della signora Tallarico Concetta (compagna del signor Laganà), si precisa che l'Amministrazione Comunale e il Servizio Sociale conoscono il nucleo familiare del signor Lagana' dal 2014.

Di concerto, il Comune e la Azienda Sanitaria Locale del distretto di Desio,  hanno offerto e predisposto nel corso del tempo - attraverso una presa in carico personalizzata - interventi di sostegno mirati, attivando misure economiche, sociali, assistenziali e sanitarie  al fine di supportare l'intero nucleo familiare e garantire la permanenza dello stesso signor Laganà presso il proprio domicilio.

La problematica emersa ed il contenzioso illustrato durante la trasmissione televisiva, riguardava viceversa l'Azienda di fornitura energetica (gas e elettricità) e la famiglia, a seguito dell'interruzione dell'energia necessaria per il funzionamento dei dispositivi elettronici indispensabili utilizzati dal signor Laganà.

Si precisa che i Servizi Sociali, già prontamente informati dalla Sig.ra Tallarico dell'avvenuta interruzione, nei giorni scorsi avevano subito avviato - in accordo con la stessa - tutti gli interventi per garantire il cambio del gestore energetico, oltre ad ogni eventuale supporto per far valere i propri diritti nei confronti dell'Azienda precedente incaricata della fornitura energetica.

1 commenti

pelosi damiana :
Io sono una volontaria dell'Aisla se si fosse rivolta a noi l'avremmo aiutata siamo nati per questo. Capisco che un servixio televidivo faccia piu scalpore ma noi ogni giorno affrontiamo indieme hai Slaordinari tantissime problematiche che vanno dalla burocrazia ad aiuti economici. Buona giornata | giovedì 28 maggio 2015 12:00 Rispondi