Mio: "Ogni proposta del Movimento 5 Stelle viene bloccata, stroncata, umiliata"

CESANO MADERNO - Walter Mio, capogruppo del Movimento 5 Stelle, esprime tutta la sua delusione per la scelta del Consiglio comunale di bocciare la sua mozione sulle mense sostenibili. E spiega come in altre occasioni le proposte del Movimento 5 Stelle siano state messe da parte.

Tutta la delusione di Walter Mio, il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, dopo l'ultima seduta di Consiglio comunale. A determinare questo stato d'animo la bocciatura della mozione sulle mense sostenibili.

Mio, evidenziando che già altre proposte presentate dal Movimento 5 Stelle qui non hanno trovato terreno fertile mentre sono state accolte anche in Comuni limitrofi, con un comunicato diffuso alla stampa spiega perché è dispiaciuto per l'atteggiamento dell'amministrazione comunale:



Il teatrino della politica in replica contro le proposte del M5S e contro la salute dei propri cittadini. Ecco a cosa abbiamo assistito Martedì 30 giugno 2015, durante il Consiglio Comunale di Cesano Maderno in cui è stata bocciata la Mozione M5S sulle Mense Sostenibili. Il Movimento Cinque Stelle cerca dalla sua entrata in Consiglio Comunale di portare i grandi temi, le cosiddette stelle, di portata nazionale a livello locale, e quindi si batte per sensibilizzare o promuovere iniziative su argomenti di carattere sociale e ambientale, scontrandosi puntualmente contro un muro di gomma. 

Rimbalzano quindi proposte di buon senso, che a partire dalle lotte e dal lavoro dei nostri portavoce a livello regionale e nazionale, adattiamo e cerchiamo di portare al nostro territorio, per la tutela dei cittadini tutti e per portare informazione e trasparenza a ogni livello, così come fanno gli altri portavoce del M5S nei vari comuni d'Italia, con la differenza che ogni tanto loro trovano delle aperture e delle collaborazioni, contrariamente a quanto accade nel nostro Comune. Ricordiamo che la maggioranza del Consiglio Comunale ha respinto in passato con motivazioni di vario stampo le mozioni da noi proposte come la Mozione contro Dote Scuola il 03/07/14 per il diritto allo studio e una maggiore equità dei contributi tra scuola pubblica e scuola paritaria (mentre la medesima è stata approvata a Bovisio Masciago, Sondrio, Suzzara per esempio) o la Mozione per l'istituzione di un Registro delle Coppie di Fatto, respinta a maggioranza il 24/02/15 ma comunque respinta, mentre il registro è stato realizzato in ben 312 comuni d'Italia! 

Infine martedì sera l'ennesima conferma che ogni proposta targata M5S deve essere a tutti i costi bloccata, stroncata e umiliata: in un clima di scherno e indifferenza verso la mozione sulla Sostenibilità delle Mense a prima firma Mirko Busto e riadattata per il nostro e gli altri Comuni italiani, qui allegata, il Consiglio Comunale si è schierato nella sua maggioranza contro la riduzione del consumo di prodotti di origine animale e con la presenza di olio di palma nei menù delle mense comunali e nei cibi presenti nei distributori dei luoghi pubblici, nonostante la loro provata dannosità certificata da eminenti studi internazionali. La mozione intendeva implementare i già esistenti progetti dell'Amministrazione ben conosciuti dai nostri portavoce e attivisti residenti nel Comune, sebbene siano stati accusati del contrario, ma a nostro avviso più orientati al consumo di verdure e frutta e di prodotti biologici, che sosteniamo ampiamente, ma poco focalizzati sulla riduzione (e non l'eliminazione) di latticini, carni e del dannosissimo olio di palma. 

Quindi ci si chiede, perché respingere e non integrare? Perché sempre e solo "No" a discapito della salute comune, dell'ambiente o delle richieste della società civile? Viene da pensare che le nostre proposte non siano approvate a priori, come se ammettere che il M5S sia propositivo ed innovativo mettesse troppo in luce le carenze di questa Amministrazione anche quando non è assolutamente nelle intenzioni del nostro gruppo consiliare. Oppure è facile pensare che conti di più la strategia politichese, la facciata, rispetto al vero bene dei Cittadini di Cesano Maderno. 

Il teatrino della politica locale quindi è andato in replica, lasciando un senso di amarezza, vuoto, sconforto e un silenzio gelido e indifferente. Senza applausi.