Desio: Il Banco Desio si regala la Popolare di Spoleto

Il Banco di Desio cresce: da martedì 1 aprile è sua anche la Banca Popolare di Spoleto. L'annuncio è stato dato dai due istituti di crediti, al termine di una lunga operazione che si è trascinata per mesi, che hanno diffuso un comunicato congiunto. Secondo quanto è stato rivelato, l'acquisizione è costata al Banco di Desio e della Brianza poco meno di 140 milioni di euro (esattamente 139 milioni 750 mila euro) attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale che dovrebbe portare all'ist...

Il Banco di Desio cresce: da martedì 1 aprile è sua anche la Banca Popolare di Spoleto. L'annuncio è stato dato dai due istituti di crediti, al termine di una lunga operazione che si è trascinata per mesi, che hanno diffuso un comunicato congiunto. Secondo quanto è stato rivelato, l'acquisizione è costata al Banco di Desio e della Brianza poco meno di 140 milioni di euro (esattamente 139 milioni 750 mila euro) attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale che dovrebbe portare all'istituto brianzolo un pacchetto di azioni ordinarie della Popolare di Spoleto tra il 66,8% e il 72,2& del capitale sociale. Una quota che rimane a oggi indefinita poiché non è ancora possibile stimare con precisione la possibile sottoscrizione dell'aumento di capitale riservata ai dipendenti della banca umbra. Nel comunicato congiunto si specifica che, nonostante l'operazione, i coefficienti di vigilanza del Banco Desio permarranno comunque più che adeguati, fatto che esclude ogni ipotesi di aumento di capitale della banca brianzola. Il mercato, di fatto, ha accolto favorevolmente l'operazione. Ieri, nonostante la Borsa abbia chiuso con un -0,97%, il Banco Desio si è distinto con un +2,24%. La banca, vanto della città e della Brianza, è sempre più protagonista.

1 commenti

marlin :
ma il Banco Desio non doveva licenziare tantissime persone, perche' in crisi? | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi