Desio, il sindaco incontra i cittadini del Centro: tutti interessati alla metrotranvia

Proseguendo la serie di incontri di quartiere avviata il 21 aprile scorso, la Giunta comunale ha incontrato martedì sera in municipio i residenti del centro cittadino. La scaletta della serata prevedeva, oltre a una breve presentazione del progetto di Bilancio Partecipativo che entro settembre porterà i desiani al voto su idee progettuali per la Città proposte dagli stessi residenti, un focus sul quartiere dal punto di vista delle operazioni di manutenzione del territorio ...

Proseguendo la serie di incontri di quartiere avviata il 21 aprile scorso, la Giunta comunale ha incontrato martedì sera in municipio i residenti del centro cittadino. La scaletta della serata prevedeva, oltre a una breve presentazione del progetto di Bilancio Partecipativo che entro settembre porterà i desiani al voto su idee progettuali per la Città proposte dagli stessi residenti, un focus sul quartiere dal punto di vista delle operazioni di manutenzione del territorio di competenza comunale e, in generale, sulla complessiva vivibilità dello stesso. E’ stata anche l’occasione per fare il punto della situazione riguardo la tratta sul Comune di Desio della nuova Metrotranvia Milano Parco Nord-Seregno, cui è collegata la questione rimozione rotaie del vecchio tram su Corso Italia – Via Garibaldi . Riprendendo gli accadimenti dall’autunno scorso, il sindaco

Roberto Corti ha evidenziato che, in aprile, il “Gruppo di Lavoro Proroghe” della Regione Lombardia ha concesso la slittamento dei termini al 30 giugno 2015, richiesta dalla Provincia di Milano (ora Città Metropolitana), soggetto attuatore del progetto, per il completamento della progettazione esecutiva della nuova metrotramvia, fissando il termine ultimo per il completamento dei lavori all'1 novembre 2017 . Negli scorsi mesi l’amministrazione comunale aveva prodotto una serie di osservazioni al progetto esecutivo, evidenziandone le criticità sia per quanto riguarda il cantiere della nuova infrastruttura, che per l’urgenza della dismissione delle rotaie non più utilizzate, in particolar modo nel tratto promiscuo di via Garibaldi e delle vie a seguire. Il Sindaco ha raccontato che, nell’ultimo dei diversi incontri con il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), avvenuto il 9 aprile 2015, si è deciso di procedere con una richiesta ad ATM per la rimozione dei binari del tram lungo via Garibaldi e seguenti, secondo le stesse modalità con le quali si era proceduto con la rimozione delle linee aeree. Il percorso non è semplice, dovendo innanzitutto passare dalla condivisione ed accettazione di Città Metropolitana ed ATM, anche perché, trattandosi di scorporo dall’appalto delle opere della Metrotramvia, l’Impresa appaltatrice potrebbe avanzare delle riserve in merito. Il 21 aprile scorso, è stata inoltrata, a firma del sindaco e del dirigente dell’area Lavori pubblici, la lettera di richiesta di rimozione delle rotaie del tratto promiscuo in relazione alla loro pericolosità ed elevata incidenza di sinistri ed infortuni verificatesi negli ultimi due anni. A sostegno di tale richiesta l’ufficio Lavori pubblici sta individuando e raccogliendo copia delle denunce pervenute al Comune, e quindi presenti nei propri archivi, a riprova della pericolosità delle rotaie. A questo proposito, ipotizzando che molti cittadini, sapendo che la proprietà delle rotaie è ATM, possono aver presentato richieste di risarcimento danni per cadute o incidenti collegati alla loro presenza direttamente ad ATM e/o al comune di Milano, il sindaco, durante il suo intervento, ha invitato i cittadini a fornirne copia all’ufficio Lavori pubblici, così da poterne allegare un numero il più possibile corrispondente alla totalità, alla lettera di sollecito, l’amministrazione comunale sta predisponendo per la Stazione Appaltante. “Stiamo raccogliendo tutti gli elementi che possono contribuire a sostenere l’urgenza dell’intervento - ha spiegato Corti -,  l’amministrazione comunale fa propria la raccolta firme e la ritiene un utile sostegno all’azione che sta portando avanti di sollecito costante a Città Metropolitana, soggetto attuatore del progetto di nuova metrotramvia. Invito quindi chi sarà parte attiva della raccolta firme ad unire questa azione civica all’azione amministrativa che abbiamo in corso, per aumentarne gli effetti e giungere al più presto alla soluzione del problema”. Oltre al tema delle rotaie, durante l'incontro si è entrati nel merito di altre due questioni di interesse diretto del quartiere Centro: l'intervento di messa in sicurezza del tratto stradale via Grandi / ang. Pozzo Antico e le previsioni del piano generale del traffico urbano di prossima adozione che prevede, tra le altre, la modifica della viabilità su via Gramsci che tornerà ad essere a doppio senso di marcia, contribuendo così ad alleggerire il traffico nelle vie centrali della città per i veicoli diretti verso la zona ovest. Questo secondo incontro è avvenuto a poco più di un anno di distanza dal primo dedicato al quartiere, durante il quale i cittadini avevano prodotto una serie di segnalazioni di varie necessità di intervento su altri temi e ai quali durante la serata è stata data risposta. I cittadini presenti hanno potuto interloquire direttamente con gli assessori presenti e formulare nuove segnalazioni, sui cui sviluppi verranno tenuti direttamente al corrente dagli uffici comunali. Una buona serata di confronto, anche sul tema parcheggi, che ha recentemente visto l'avvio di un organico Piano cittadino volto a favorire il più possibile la rotazione negli stalli di sosta e sul quale l'amministrazione comunale ha ascoltato con attenzione le osservazioni dei residenti. Il prossimo incontro di quartiere è in programma per martedì 12 maggio alle 21, sarà dedicato al dialogo con i cittadini su temi del Quartiere Prati e si terrà nella palestra della scuola elementare.