Gargiulo: "Maggioranza sorda, una città immobile"

DESIO - La "Lista Civica per Desio" tira le somme dopo questi primi mesi di amministrazione comunale del Corti bis: tirata la riga, compare lo zero. L'accusa mossa alla maggioranza è quella di immobilismo e di atteggiamento supponente

"No, non c'è un suggerimento in particolare da dare al sindaco e alla Giunta. O, meglio, ce ne sarebbero anche: ma ogni volta che apriamo bocca andiamo a sbattere contro un muro di supponenza. Ecco, al governo della città di Desio c'è proprio una maggioranza sorda, che dice sempre di non volersi sottrarre al confronto e che poi, in realtà, guarda tutti dall'alto verso il basso". Non ha proprio problemi Simone Gargiulo, capogruppo della "Lista Civica per Desio", a dire ciò che pensa riguardo all'atteggiamento del sindaco Roberto Corti e della sua squadra di governo. E, a dire il vero, anche riguardo ai risultati che riassume in una sola parola: "Zero".

A distanza di pochi mesi dall'insediamento del Corti bis, Gargiulo non risparmia critiche. Una su tutte, che ritorna con cadenza nella sua analisi e che riguarda un po' tutti i settori. Si tratta dell'immobilismo.

"Devo riconoscere - commenta Gargiulo - che è l'amministrazione degli slogan e degli annunci. La partecipazione, l'inclusione sociale... a proposito: che dire del parco inclusivo, tanto sbandierato ma di cui non c'è traccia nel bilancio comunale? Nel frattempo attendiamo risposte anche su grandi temi, tipo la metrotranvia. Sembra proprio che mentre le città vicine si distinguono per progettualità, la nostra sia rimasta ancora al palo. Purtroppo nonostante, o forse a causa, di questa amministrazione che dura ininterrottamente da sei anni".

I componenti della "Lista Civica per Desio", comunque, giudicano molto positiva l'esperienza maturata in questi mesi dietro i banchi consiliari. Positivo, da parte loro, anche il rapporto con gli altri gruppi di opposizione con i quali si sta cercando di instaurare un rapporto di collaborazione. In particolare con le altre liste civiche. "Siamo delusi dalla maggioranza - concludono -, ma la nostra attività di proposta non verrà mai meno. Ci consideriamo di minoranza, non di opposizione. Non siamo lì per ostacolare altri, ma per fare proposte utili alla crescita della città. Con una Giunta più aperta al dialogo e al confronto, forse, potremmo ottenere insieme importanti risultati".

G.Gal.


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