Rapina perfino la senzatetto: il marocchino finisce in carcere

DESIO - Ha notato la senzatetto che dormiva come sempre sotto ai portici del municipio e l'ha rapinata portandole via il cellulare e pochi monete: un marocchino di 32 anni è stato poi arrestato dai Carabinieri

L'unica cosa che l'anziana senzatetto di Desio poteva dire di possedere era un telefono cellulare d'altri tempi. Il marocchino non ha avuto pietà: con la forza e con le minacce è riuscito a farselo consegnare e a fuggire. Ha però dovuto fare i conti con i Carabinieri, che lo hanno rintracciato e portato in carcere per consegnarlo alla giustizia.

Il triste episodio si è verificato nella notte tra domenica e lunedì, quando il trentaduenne extracomunitario, residente in città, ha notato la donna di 63 anni. Era nel suo solito posto, quello dove va a cercare un po' di riparo e dove, fino a quel momento non aveva mai avuto noie: i portici del municipio.

Il nordafricano si è avvicinato e si è accorto che la donna era in possesso di un telefono cellulare. Pur di averlo non si è fatto problemi ad aggredirla e a minacciarla. Poi è sparito nella notte.

I Carabinieri, impegnati nel pattugliamento del territorio, una volta appreso quanto era accaduto, si sono messi alla ricerca dell'extracomunitario. Lo hanno trovato poco distante. Lo hanno circondato per impedirne la fuga, ma lui ha reagito aggredendo anche loro. Con l'unica conseguenza di essere arrestato non solo per rapina, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale.

Il cellulare è stato restituito all'anziana insieme ai pochi soldi che aveva e che le erano stati portati via con la forza.


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