#iodicono treno tour: il M5S in giro per l'Italia, 6 mila chilometri, per bocciare il referendum

Inizia oggi da Aosta l'iniziativa #iodicono treno tour del Movimento 5 Stelle che porterà tutti i suoi esponenti in giro per l'Italia. Lo scopo è quello di incontrare i cittadini e spiegare le ragioni del No al referendum del 4 dicembre. Venerdì sera tappa a Monza

I portavoce del Movimento 5 Stelle saliranno in treno per l' #iodicoNo TrenoTour, che li porterà in giro per l’Italia a spiegare le ragioni del NO al referendum costituzionale del 4 dicembre. Un lungo viaggio di oltre 6 mila chilometri su treni regionali e traghetti per tutta la penisola da Nord a Sud, Sicilia e Sardegna incluse con 47 tappe (una per ogni articolo della Costituzione devastato dalla controriforma Renzi-Verdini-Boschi) più l'evento finale a Torino. Saranno quindi 48 le cittadine italiane toccate.

Si parte oggi, giovedì 10 novembre, da Aosta mentre l'arrivo finale è previsto il 2 dicembre a Torino con l'evento finale in piazza San Carlo dalle 17. In Lombardia il #iodicoNO Treno Tour toccherà Monza (11 novembre alle 20.30 in piazza Cambiaghi) , Bergamo (12 novembre piazza delle Libertà ore 10), Milano (12 novembre 17 Teatro di Milano), Crema (Piazza Duomo alle 20.30), Brescia (13 novembre piazza Mercato alle 10.30)

La prima tappa dell’ #iodicoNO Treno tour sarà ad Aosta sarà il 10 novembre . Il giorno successivo, 11 novembre l’ #iodicoNO Treno Tour  si trasferirà nella prima mattinata in direzione Chivasso, nel pomeriggio a Novara e poi in serata arriverà a Monza dove alle 20.30 ci sarà il primo comizio in piazza Cambiaghi con la partecipazione di Alessandro Di Battista e altri portavoce M5S nazionali di Camera e Senato, regionali ed europei della Lombardia. 

Il giorno seguente 12 novembre il #iodicoNo Treno Tour arriverà a Bergamo (piazza delle Libertà ore 10), poi a Milano (12 novembre 17 Teatro di Milano di via Fezzan) ed in serata a Crema (Piazza Duomo ore 20.30). Domenica  13 novembre appuntamento a Brescia alle 10.30 in piazza Mercato.

"Nelle piazze d'Italia - spiegano gli organizzatori - e a bordo dei treni regionali i portavoce nazionali, europei, regionali, comunali parleranno con i cittadini e spiegheranno loro l'inganno del quesito truffa della 'riforma' Renzi-Verdini-Boschi. Uno stravolgimento di ben 47 articoli della nostra Costituzione che toglierà potere decisionale al popolo con un Senato che non sarà più eletto dai cittadini, immunità per consiglieri regionali e sindaci nominati senatori dai partiti e che dovranno fare il 'doppio-lavoro'. Il tutto con costi del Senato sostanzialmente immutati (se si fosse approvata la legge taglia-stipendi M5S si genererebbero 87 milioni di euro di risparmi senza toccare la Costituzione, 30 milioni in più della 'riforma' Renzi-Verdini-Boschi). Regioni ed enti locali vedranno inoltre esautorati i loro poteri in tema di difesa  ambientale e del territorio e saranno triplicate le firme per presentare leggi d'iniziativa popolare. Una controriforma a cui dire NO".
 
"Nelle piazze e strade d'Italia e della Lombardia - concludono gli esponenti del Movimento 5 Stelle - ed a bordo dei treni, i cittadini potranno parlare con i portavoce M5S delle vere riforme che servono a questo Paese: lotta alla povertà e reddito di cittadinanza, una rete di trasporti locali efficiente, tutela del territorio, aiuti alle piccole e medie imprese, tutela del lavoro, lotta alla corruzione e le mafie, sicurezza".


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