Lentate, Rivolta contro le slot: "Va bene il gioco, non l'azzardo"

Sul suo territorio ha ben due sale da gioco ma, a quanto pare, fa proprio fatica a digerirle. Il gioco d'azzardo, insomma, è un fenomeno che il sindaco
Rosella Rivolta è intenzionato a combattere. “Chiediamo più autorità per gli Enti Locali - spiega il primo cittadino - domandiamo allo Stato che sia consentito il potere di ordinanza dei Sindaci per definire l'orario di apertura delle sale gioco, per stabilire le distanze dai luoghi sensibili e sia richiesto ai Comuni e ...

Sul suo territorio ha ben due sale da gioco ma, a quanto pare, fa proprio fatica a digerirle. Il gioco d'azzardo, insomma, è un fenomeno che il sindaco

Rosella Rivolta è intenzionato a combattere. “Chiediamo più autorità per gli Enti Locali - spiega il primo cittadino - domandiamo allo Stato che sia consentito il potere di ordinanza dei Sindaci per definire l'orario di apertura delle sale gioco, per stabilire le distanze dai luoghi sensibili e sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l'installazione delle sale gioco. Sollecitiamo una nuova legge nazionale fondata sulla riduzione dell'offerta e il contenimento dell'eccesso con un’ adeguata informazione e un'attività  di prevenzione e cura”. E mentre incrocia le dita sperando che il legislatore accolga il suo appello e quello di numerosi sindaci, organizza una serata per far conoscere il rischio che si corre con le slot machine. Patrocinata dall'Asl di Monza e Brianza è rivolta a tutta la cittadinanza e ha un titolo che ben fa capire il suo pensiero: “Solo gioco, niente azzardo” La serata, in cui si tratterà il tema del gioco d’azzardo patologico, è in programma mercoledì 26 giugno alle 21 al centro civico ‘Roberto Terragni’ in via Monte santo. Oltre al sindaco, interverranno

Antonina Cardia, coordinatrice dirigente Sert Limbiate Asl MB,

Paola Giannini, medico psicoterapeuta Asl MB, alcuni rappresentanti della Cooperativa Lotta contro l'emarginazione e Amenano del Consorzio CSL e un “ex giocatore d’azzardo” che porterà la sua testimonianza. Al termine è previsto un dibattito aperto al pubblico presente. Il Comune ha anche aderito al “Manifesto per la legalità contro il gioco d'azzardo”, un documento presentato dalla Scuola delle Buone Pratiche, Terre di Mezzo, Legautonomie e sostenuto da ReteComuni di Anci Lombardia. Oggi i Comuni hanno pochi mezzi per contrastare il dilagare delle sale gioco e delle slot. Occorre dunque alzare la voce e chiedere di essere messi in condizione di agire contrastando il fenomeno, per limitarne le conseguenze sulle comunità che amministrano.