Liga Rock Park 2016: presenti le Avis brianzole per il servizio di ristorazione

LIMBIATE - Un centinaio di volontari delle diverse sezioni brianzole dell'Avis per gestire i punti di ristoro in occasione dei concerti di Ligabue nel Parco di Monza. Il Liga ha deciso puntare sulle realtà del volontariato per i suoi due appuntamenti del 24 e 25 settembre

Ci sarà anche Avis provinciale Monza e Brianza al fianco di Luciano Ligabue per Liga Rock Park 2016. Sabato 24 e domenica 25 settembre 2016, in occasione del doppio concerto del rocker emiliano che si terrà nel Parco di Monza, le Avis brianzole saranno parte attiva nell’evento, impegnate nella gestione del servizio di ristorazione.

Dopo l’esperienza dei concerti di Campovolo (Aeroporto di Reggio Emilia) e dell’impegno di Avis Reggio Emilia, con lo spostamento del grande circo musicale a Monza ecco che tocca alle Avis brianzole dare man forte a Ligabue.

Il perché di questo coinvolgimento è stata spiegato da Max Faietti, uno dei più storici collaboratori di Ligabue, nel corso di un incontro tenutosi la scorsa settimana al Centro Formentano di Limbiate. Max ha spiegato come sia partita proprio dallo stesso cantante l’idea di coinvolgere le realtà del territorio nei suoi maggiori concerti. “A me ha convinto molto questa idea di Luciano, tant’è che abbiamo fatto di più: non abbiamo preso delle aziende ma delle associazioni di volontariato come siete voi, per un semplice motivo. Le associazioni sono fatte da volontari che non lo fanno per denaro ma per passione, e fare qualcosa per passione sicuramente viene meglio”.

Ecco spiegato il coinvolgimento delle Avis di Reggio Emilia per i concerti di Campovolo (il primo evento fu nel 2005) e, oggi, di quelle brianzole per il doppio concerto di Monza.

Grande è la soddisfazione di Roberto Saini, presidente di Avis provinciale Monza e Brianza, coinvolto in prima persona nell’organizzazione e nella formazione dei volontari che opereranno al Parco di Monza. “Si tratta di una grande occasione, un grande evento che convoglierà 150mila persone nelle due serate” ha detto nel corso del primo incontro con i volontari avisini. “Abbiamo una grande opportunità di fare volontariato per l’Avis e contemporaneamente l’occasione di partecipare a un evento pressoché irripetibile. Noi chiediamo il massimo impegno e la massima collaborazione”. L’occasione di propaganda è davvero ghiotta per i donatori di sangue. Il logo di Avis sarà presente sulle maglie indossate dai volontari, sugli scontrini, sui tovaglioli, sui sacchetti di cibi e bevande che verranno venduti, per una visibilità davvero eccezionale.

Saranno oltre un centinaio i volontari provenienti dalla Avis comunali della Provincia, e verranno impiegati nella gestione di una ventina di bar e punti ristoro che saranno aperti nelle due serate musicali. Con loro, oltre al management di Max Faietti, ci saranno i responsabili del food&beverage nelle persone di Roberto Franchini, Luca Fiorini, Elena Simonelli ed Elena Tonelli.