Lavori sulla ferrovia: sindaco preoccupato per i disagi e per i ritardi

LISSONE - Iniziati i lavori di riqualificazione della linea ferroviaria ma, purtroppo, anche i disagi. Soprattutto quelli dei pendolari. Il sindaco Concettina Monguzzi, pertanto, esprime tutta la sua preoccupazione sulle modalità di intervento decise da Trenord

La riqualificazione della linea ferroviaria è di certo un intervento positivo. Ma le modalità non risultano molto gradite né ai pendolari né a Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone, che ha voluto manifestare il suo disappunto: "Esprimo la mia più viva preoccupazione - afferma il primo cittadino in un comunicato stampa - per come Trenord sta gestendo la riprogrammazione dell’offerta ferroviaria a seguito dei lavori di ristrutturazione del tratto Desio-Monza sulle linee S9 e S11. Chiedo che i pendolari siano tutelati e che le informazioni fornite ai viaggiatori siano quanto più possibile corrette e tempestive”.

In questi primi giorni di lavori, infatti, il sindaco ha avuto modo di raccogliere numerose rimostranze da parte di pendolari in merito alle condizioni di viaggio verso Milano. 

“L’adeguamento della tratta e della messa in sicurezza è senza dubbio un passo importante che RFI sta svolgendo e per il quale occorre la collaborazione di tutti – aggiunge Monguzzi – in quest’ottica, è auspicabile che vengano fornite agli utenti le corrette informazioni in modo tale da permettere loro di collaborare al lavoro che RFI sta compiendo e di mantenere gli impegni personali di viaggio legati al lavoro e allo studio”.

La circolazione sulla tratta Seregno-Monza fino al 28 Agosto sarà gestita a binario unico, alcuni degli interventi strutturali eseguiti da RFI Reti ferroviarie italiane interesseranno in modo particolare il territorio di Lissone.  Per questo motivo, venerdì scorso il sindaco ha provveduto a firmare l’autorizzazione in deroga relativa a rumori per la messa in sicurezza della tratta ferroviaria Monza-Seregno. I lavori si svolgeranno nel periodo compreso fra l’1 Agosto e il 10 Settembre, in orario notturno fra le 22 e le 6, articolati su alcuni giorni della settimana sulla base delle necessità della cantierizzazione.

Come specificato nell’autorizzazione, si tratta di lavori urgenti “di messa in sicurezza e ammodernamento della linea ferroviaria internazionale che riguardano in particolare la sostituzione dell’armamento ferroviario”, da realizzarsi mediante cantiere mobile.

“La decisione di Trenord è stata quella di ridurre l’offerta, ma le rimostranze che io stessa ha raccolto in questi giorni dai pendolari sono numerose e fonte di preoccupazione – aggiunge il primo cittadino – si parla di ritardi dei treni negli orari di punta, della mancanza di navette sostitutive, di treni che arrivano a Lissone già pieni e di altri che non fermano per evidente sovraffollamento”.

L’amministrazione comunale chiederà, nei prossimi giorni, di istituire insieme a RFI e agli altri Comuni della tratta Monza-Seregno un tavolo di lavoro in cui si parli in modo approfondito della situazione ferroviaria che interesserà anche Lissone non appena il nuovo tunnel del Gottardo entrerà in funzione a pieno regime. 

“I numeri indicano in circa 250 il passaggio giornaliero di treni merci, di cui quasi la metà in orario notturno – prosegue il sindaco – RFI deve assicurare anche al territorio di Lissone, interessato dal passaggio ferroviario per quasi 2 chilometri, interventi migliorativi che consentano di rispettare il diritto alla quiete di ogni singolo cittadino. Chiediamo che RFI presenti un progetto che preveda barriere di insonorizzazione per preservare la tranquilla esistenza di chi abita in prossimità della tratta viaria”.