Pro Lissone esagerata: con il Cinisello va in gol sei volte

LISSONE - Sembrava una di quelle domeniche maledette, dove tutto è destinato ad andare storto. Dopo aver subìto il gol al secondo minuto di gioco, per colpa di una punizione deviata dalla barriera, per la Pro Lissone è iniziato lo show

È successo di tutto al Palestra fra Pro Lissone e Cinisellese: gol, vantaggi ribaltati, una tripletta, un paio di risse sfiorate e tanto, tantissimo agonismo. Ma, soprattutto, si è vista una Pro Lissone solida e quadrata, “da oggi squadra vera” come ha commentato il presidente Fabrizio Valerin che dagli spalti si è gustato una ripresa destinata ad entrare nella storia secolare della società di via Dante. Cinque reti realizzate in una sola frazione, una Cinisellese spazzata via grazie alle magie di un Moleri che ha offerto un autentico show di gran calcio.

Tanti gli applausi anche per Strano e Ilardo, fondamentali per completare un reparto offensivo che ha sopperito ad un paio di black out difensivi che avevano regalato per due volte il vantaggio agli ospiti, sempre più fanalino di coda del Girone. La Pro invece, complice il pareggio della Speranza Agrate, volano ad un solo punto di distacco dalla seconda posizione: domenica prossima, ad Agrate, si potrebbero porre le basi per un clamoroso sorpasso…

IL PRIMO TEMPO
Partita vivissima già dopo 2 minuti, quando Castellini batte Soldo – complice una evidente deviazione della barriera – direttamente da un calcio di punizione battuto dalla lunetta dell’area di rigore. Pro che accusa il colpo, ci prova Crippa con un paio di incursioni, poi è Moleri a salire di colpi e cercare Ilardo, assist di tacco per Boni che conclude a fil di palo. Al 23’ arriva il pareggio: Ilardo mette al centro per Strano che conclude a botta sicura trovando la clamorosa respinta di Agnello, palla che vaga in area piccola con Moleri che mette nel sacco. Due minuti più tardi ancora una palla filtrante per Castellini, Milani e Gandini sbagliano la marcatura, pallonetto del capitano ospite e vantaggio Cinisellese. Col passare dei minuti gara che si incattivisce, alla mezz’ora Ilardo sbaglia il gol del 2-2 scivolando proprio davanti al portiere, poi al 43’ su una punizione di Moleri non ci arrivano per un soffio sia Strano che Milani. Nervi tesissimi in campo, si sfiora la rissa per un intervento di Castellini su Crippa (solo ammonizione…), contatti fisici anche al rientro negli spogliatoi.

LA RIPRESA
Altro clima e altra storia nella ripresa, con la Pro che impiega una ventina di secondi per pareggiare: Strano è il più lesto di tutti nell’avventarsi su una palla lunga e di destro in diagonale far secco Agnello. Esplode il Palestra, ma il meglio deve ancora venire. Anche perché la Cinisellese, guidata in panchina dal neomister Francioso, non ha più la verve di Castellini lasciato negli spogliatoi nell’intervallo e vede progressivamente chiusa nella propria metà campo da una Pro che macina gioco. Al 50’ solo un intervento in extremis di Paterlini toglie il pallone buono dai piedi di Moleri, al 56’ invece assist per Strano che a centro area viene nettamente tirato per la maglia: rigore sacrosanto, Moleri la appoggia all’angolino e fa 3-2. La Cinisellese sfiora il 3-3 con una punizione di Paterlini su cui Soldo dimostra tutto il proprio valore mettendo in angolo, al 64’ invece è Bianchi a trovare Vismara con un lob delizioso, sponda di testa a centro area dove Ilardo di giustezza la mette sul palo più lontano. Cinisellese che torna in panchina grazie al tap-in vincente di Gerali, sul 4-3 nessun timore per la Pro che aumenta ancora il ritmo e ne fa altri due prima del triplice fischio. Al minuto 83 la coppia Crippa-Moleri regala la tripletta al capitano lissonese, 60 secondi più tardi ci pensa Divella a battere Agnello sul primo palo.


“Oggi abbiamo dimostrato di essere davvero una squadra – commenta il presidente Fabrizio Valerin – siamo stati capaci di rimontare due volte contro una squadra che non aveva nulla da perdere, con un nuovo mister in panchina e con elementi di esperienza. Sono contentissimo della fase offensiva, Moleri ha confermato di essere un giocatore che risolve questo genere di partite, che fa la differenza nel momento in cui serve farla”.
“Rivolgo un plauso a Ilardo, un giocatore classe 1998 che continua a dimostrarsi importante per la categoria – aggiunge Valerin – e i miei complimenti vanno anche a Strano, un valore aggiunto che abbiamo trovato in questa stagione. A tutto il gruppo dico che si sta andando nella giusta direzione: lo si vede in partite come queste, sulla carta alla portata ma che poi vanno vinte e conquistate sul campo”.


PRO LISSONE 6
CINISELLESE 3

PRO LISSONE: Soldo, Mariani, Monguzzi, Gandini, Milani, Boni (59’ Vismara), Crippa, Bianchi, Strano (76’ Divella), Moleri (84’ Sormani), Ilardo. A disposizione: Gariboldi, Cremonini, Frassoni, Tornabene. All: Savi
CINISELLESE: Agnello, Rizzitelli, Villa (67’ Angarano), Beretta, Piola, Paterlini, Campanella, Di Lorenzo, Castellini (46’ Iacopetta), Gerali (81’ Di Palo), Francioso. A disposizione: Cavallaretto, Gramuglia, Paredes, Nappo. All: Francioso 

ARBITRO: Mombelli di Bergamo 
MARCATORI: 2’, 25’ Castellini (C), 23’, 56’ rig., 83’ Moleri (P), 46’ Strano (P), 64’ Ilardo (P), 71’ Gerali (C), 84’ Divella (P)
AMMONITI: Castellini, Di Lorenzo, Villa, Beretta (C) 


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