Maroni: "Con la riforma sanitaria risparmi per 350 milioni di euro"

Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia, ha dichiarato che con la riforma sanitaria a regime sono stimati risparmi per 350 milioni di euro che intende reinvestire nel sistema. Le eventuali chiusure di ospedali non sono dovute a necessità di risparmio, ma di riorganizzazione.

"Questa evoluzione del sistema, questo miglioramento del nostro sistema socio sanitario non viene fatto per risparmiare. Certo il Governo sta tagliando i fondi alle Regioni, ma noi in Lombardia non abbiamo bisogno di tagliare, perché siamo una Regione in grado di garantire efficienza e mettere risorse nel sistema". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo ieri pomeriggio all'ospedale Oglio Po di Casalmaggiore (Cremona) per la presentazione della Riforma sanitaria regionale.
 
"Non abbiamo bisogno di ridurre la spesa - ha aggiunto il presidente di Regione Lombardia - Abbiamo bisogno di tagliare, vogliamo solo rendere il sistema ancora più efficiente e migliorarlo e questo porterà comunque ad un risparmio, quando la riforma sarà a regime, che stimiamo in circa 300/350 milioni di minore spesa e questi soldi risparmiati saranno reinvestiti nel sistema. Per cui non sono previste chiusure degli ospedali perché dobbiamo risparmiare. Per cui un piccolo ospedale in montagna o in una valle se è un presidio va mantenuto, mentre un ospedale vicino ad un altro ospedale, che duplica i servizi e raddoppia la spesa, non va mantenuto".
 
"Non è stato ancora deciso nulla, questa non è una proposta blindata ma aperta al contributo di tutti. Martedì inizierà la discussione in Consiglio Regionale e prevediamo che la legge di riforma dell'evoluzione del sistema socio sanitario lombardo verrà approvata entro la fine di luglio o i primi di agosto. Per cui c'è ancora tutto il tempo per confrontarci e fare delle modifiche in base alle osservazioni o critiche che arriveranno. Non abbiamo preclusioni. Vogliamo ascoltare le ragioni dei territori e poi decidere."