Monza: l'eleganza delle foto di Bob Krieger nelle Cucine di Villa Reale

"Il nudo è arte e cultura, nutrimento dell’esistenza umana, come la cultura è il nutrimento dell’anima". Firmato Krgr, cioè Bob Krieger. Nasce proprio da questa considerazione la mostra "Nutrimente. Il cibo sintesi di civiltà e cultura", promossa dall’associazione culturale "ArsIn", che sarà inaugurata domani, sabato 2 maggio, alle 18.30 nella Sala "Meritalia" de "Le Cucine di Villa Reale" presso la "Reggia di Monza", sede di rappresentanza di "Expo 2015". Da Gianni Agnelli a Giorgio Armani, ...

"Il nudo è arte e cultura, nutrimento dell’esistenza umana, come la cultura è il nutrimento dell’anima". Firmato Krgr, cioè Bob Krieger. Nasce proprio da questa considerazione la mostra "Nutrimente. Il cibo sintesi di civiltà e cultura", promossa dall’associazione culturale "ArsIn", che sarà inaugurata domani, sabato 2 maggio, alle 18.30 nella Sala "Meritalia" de "Le Cucine di Villa Reale" presso la "Reggia di Monza", sede di rappresentanza di "Expo 2015". Da Gianni Agnelli a Giorgio Armani, da Berlusconi a Indro Montanelli, da Valeria Marini a Miuccia Prada, da Carlo Bo a Bill Gates, da Francesco Cossiga a Roberto Baggio. E poi le donne più belle del mondo. Bob Krieger, uno dei grandi fotografi italiani (nato ad Alessandria d’Egitto nel 1936 da madre di origine siciliana e padre prussiano), è conosciuto soprattutto per i suoi ritratti di "ricchi e potenti". A Monza metterà in mostra il corpo: immagini eleganti, raffinate, introspettive, a volte forse un po’ spregiudicate, ma profondamente vere e di grande impatto accoglieranno i visitatori in un viaggio attraverso personaggi che si sono messi a nudo davanti al suo obiettivo Bob Krieger per cogliere ogni volta, in ogni persona, il tratto unico e singolare di chi gli sta di fronte. Art director di "Bazar Italia" dal 1970 al 1975, corrispondente del "New York Times Magazine" di "Esquire" e di "Harper’s Bazar", autore di tre copertine del "Time", Krieger ha lavorato per tutti gli stilisti del mondo dell'ultimo mezzo secolo: Armani, Krizia, Versace, Valentino, Biki, Romeo Gigli, Bulgari. Dalle opere in mostra alla "Reggia di Monza" emerge il bagaglio culturale ricevuto dalla famiglia, il rigore del padre prussiano e la creatività della madre napoletana, appartenente alla famiglia di pittori, attori e artisti dei Cammarano, cui si devono parte degli affreschi della Reggia di Caserta e di Palazzo Reale e del Teatro San Carlo di Napoli, Patrimonio dell’Unesco. Un’eredità insita nel Dna di Krieger attraverso il suo amore per la bellezza, per le icone classiche, per il gusto raffinato del Rinascimento. Tutti elementi che si ritrovano in questo straordinario viaggio fotografico "cibo-corpo-anima". "L’associazione ArsIn – spiega la presidente

Tiziana Fraterrigo – è nata con l’obiettivo di sostenere artisti emergenti locali, ma non solo come dimostra la mostra di Krieger. E lo vogliamo fare attraverso la promozione di un territorio, quello brianzolo, che vanta secoli di storia e un appeal invidiabile. Un territorio vivo, dinamico, aperto a ogni ambito culturale, in continua relazione con l'ambiente e il mondo in cui viviamo". La mostra, che potrà essere visitata fino al 28 maggio, ha il patrocinio di Expo Milano 2015, Regione Lombardia, Comune di Monza e Uffici Stampa Brianza.