Calciatori speciali in campo per il progetto “Luci a Betlemme”

MONZA - Domani, domenica 26 marzo, dalle 10.30 sui campi de “La Dominante” in via Ramazzotti si affronteranno due scuole calcio formati da ragazzi con disabilità mentali. Con uno scopo benefico: ovvero dare una speranza ai bambini palestinesi

Una giornata di sport e solidarietà. Una giornata di inno e di difesa della vita, di abbattimento delle barriere partendo proprio tirando un calcio al pallone. Questo lo spirito che animerà “AmABILmente – un gol per Betlemme” torneo di calcio organizzato da “Bran. Co Onlus” e che vedrà scendere in campo a Monza calciatori speciali.

Domani, domenica 26 marzo, dalle 10.30 sui campi de “La Dominante” in via Ramazzotti 19 si disputerà una giornata di sano sport che vedrà affrontarsi  due scuole calcio formati da ragazzi con disabilità mentali: la monzese “Arcobaleno Down” e la “Scuola calcio ragazzi speciali” di Darfo Boario Terme in provincia di Brescia.

L’associazione “Arcobaleno Down” è molto nota e amata in tutta la Brianza. Fondata dal poliziotto monzese Luigi Rapicavoli nel lontano 1995 riunisce calciatori con la sindrome di down e altre patologie mentali. Ragazzi che con passione ed entusiasmo in questi due decenni hanno inanellato importanti riconoscimenti anche a livello nazionale. Ma oltre ad essere una squadra “Arcobaleno Down” – guidata oggi da Elena Altobrando Rapicavoli – è per questi atleti e i loro cari una grande famiglia.

Domenica non mancheranno sana competizione, voglia di vincere e soprattutto di divertirsi supportati dal tifo di amici e parenti che seguono con passione le evoluzioni di questi calciatori speciali.

L’evento ha poi un risvolto benefico, quello di sostegno del progetto “Luci a Betlemme” sostenuto da Bran.Co Onlus e che prevede una raccolta di fondi a sostegno della “Football Academy” di Beit Jala in Palestina dove i bambini anche attraverso il gioco del calcio cercano di vivere nella normalità.

L’ingresso è libero.

B.Api.


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