Fondo Peppino Fumagalli: va in scena il dramma dell’anoressia

MONZA - Il teatro non è solo intrattenimento ma anche motivo di riflessione: venerdì alle 21, al Binario 7, va in scena "Quasi perfetta". Uno spettacolo che tratta il delicato tema dell'anoressia. In sala sarà presente Francesca Neri, capodipartimento dell’Area di Salute Mentale dell’ospedale San Gerardo, per rispondere a domande del pubblico

Uno spettacolo per riflettere, uno spettacolo per affrontare il tema dell’anoressia, uno spettacolo per portare avanti il sogno e il progetto del cavaliere Peppino Fumagalli che aveva creato presso la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza il Fondo per l’Anoressia Famiglia Peppino Fumagalli, oggi portato avanti dalla figlia Laura.

Un appuntamento da segnare in agenda quello in programma venerdì  20 gennaio alle 21 al teatro Binario 7 di Monza (via Turati, 8) dove la compagnia “Quelli di Grock” porterà in scena lo spettacolo “Quasi perfetta”.

Uno spettacolo nel quale, certamente, si potranno identificare tante ragazze e donne (ma sempre di più anche uomini) che stanno vivendo il dramma del rapporto malato con il cibo e con il corpo.

 La protagonista si chiama Alice, è una giovane guarita dalla malattia che però ripercorre quel tunnel mettendo in luce elementi chiave di questa patologia sempre più diffusa: la madre (competitiva e poco accogliente), il padre (assente), l’amica (che non la comprende) e un amore (non corrisposto).

Alla serata sarà anche presente la professoressa Francesca Neri, capodipartimento dell’Area di Salute Mentale dell’ospedale San Gerardo, esperta dei disturbi del comportamento alimentare che risponderà alle domande del pubblico.

Biglietto d’ingresso 18 euro (intero), 15 euro (ridotto) e 6 euro (per gli under 18).

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 039.2027002 oppure inviare un’email a biglietteria@binario7.org

B.Api.


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