La Guardia medica cambia sede: da giovedì si torna in via Pacinotti

MONZA - Novità per la Guardia medica: il servizio, gestito dalla Ats (Agenzia di tutela della salute), da giovedì 14 gennaio si trasferisce nella sede di via Pacinotti. Attivo dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 8, nei giorni prefestivi dalle 10 del giorno prefestivo alle 8 del giorno festivo e nei giorni festivi dalle 8 allo stesso orario del giorno seguente.

La guardia medica cambia casa. Da giovedì 14 gennaio la sede di quello che in gergo tecnico viene definito Servizio di continuità assistenziale, si trasferisce nella nuova sede della Croce Rossa in via Pacinotti 2. Un ritorno al passato, nella storica palazzina che per decenni è stata sede della Cri e che oggi rimessa a nuovo ospita anche il servizio di assistenza medica.

Il servizio, gestitito dall’Ats (Agenzia di tutela della salute) che fino a pochi giorni fa era nota come Asl di Monza e Brianza, è uno dei più importanti e richiesti dai cittadini. Soprattutto la sera, nei fine settimana quando il malanno non è talmente grave da dover ricorrere alle cure del Pronto soccorso. 

Quando e come rivolgersi alla Guardia Medica? Sul sito dell’Asl (www.aslmonzabrianza.it) si trova il vademecum. Si tratta di un servizio di continuità dell’assistenza sanitaria della medicina generale attivo dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 8, nei giorni prefestivi dalle 10 del giorno prefestivo alle 8 del giorno festivo e nei giorni festivi dalle 8 allo stesso orario del giorno seguente. 

In caso di necessità il cittadino si rivolge alla guardia medica telefonando  al numero 840.500.092 (con addebito fisso alla risposta) fornendo all’operatore le informazioni per la richiesta dell’intervento per poi essere direttamente richiamato dal medico di guardia. Il medico, dopo aver valutato il quadro clinico, fornisce al paziente i consigli terapeutici, oppure lo invita a presentarsi in sede o si reca direttamente al domicilio. 

Il medico di guardia effettua le visite, prescrive i farmaci necessari per un immediato inizio della terapia con un numero di confezioni limitatamente necessarie alle 48/72 ore, dispone il ricovero ospedaliero, prescrive se necessario esami, redice le certificazioni di malattia esclusivamente nei casi di assoluta necessità.