Lotta Studentesca: manifesti choc fuori dalle scuole contro gli immigrati

MONZA - Manifesti davvero dai toni forti quelli apparsi settimana scorsa davanti ad alcuni istituti superiori cittadini. Rivendicati da Lotta studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova, che ha inteso protestare contro il fenomeno dei migranti

Blitz notturno di Lotta Studentesca. E alla riapertura dei cancelli i muri di alcuni istituti superiori monzesi e brianzoli settimana scorsa erano stati tappezzati da manifesti dal messaggio inequivocabile: “Difendi il tuo simile”, “Reagisci all’invasione”, “Resistenza etnica”. Questi gli slogan che campeggiavano su alcuni dei cartelli affissi accompagnati da immagini provocatorie di giovani armati di bastoni.

Una campagna choc quella promossa dal movimento giovanile di Forza Nuova che dimostra così il suo disappunto contro l’elevato numero di immigrati che entrano illegalmente in Italia e contro la politica di accoglienza promossa dal Governo. Preoccupati soprattutto dalla correlazione, già ammessa dai Servizi Segreti, tra immigrazione illegale e terrorismo.

Andrea Di Cosimo,  responsabile nazionale di Lotta Studentesca, va dritto al problema: “Assistiamo alla prosecuzione di una politica scellerata: le nostre navi fungono da taxi per gli scafisti, centinaia di migliaia di finti profughi (anche l'Unione Europea riconosce che l'80% degli immigrati che arriva in Italia non ottiene lo status di "profugo") continuano a essere mantenuti attraverso i soldi degli italiani e i nostri quartieri vengono lasciati in balia della criminalità immigrata che, in tandem con le organizzazioni malavitose, rendono invivibili le nostre città”.

E proprio sulla situazione di degrado, soprattutto nelle periferie, Di Cosimo sottolinea la necessità di interventi: “Ogni giorno sorgono nuovi ghetti, non più frequentati dagli italiani, in cui vige il coprifuoco a causa dell'alto tasso di criminalità”.

Ribadendo però la presenza e il presidio dei suoi militanti: “Dove c'è la presenza dei nazionalisti non c'è spazio per il degrado, non esiste lo spaccio di stupefacenti e l'insediamento di ulteriori clandestini (i quali iniziano spesso attività illegali con il supporto della criminalità organizzata) non è ben accetto. Per questo il nostro movimento sarà sempre in prima linea nella lotta all'immigrazione di massa, anche attraverso delle azioni politiche forti per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle conseguenze negative di un'ulteriore apertura dei nostri confini. Finché ci sarà un solo militante di Lotta Studentesca la battaglia per la difesa delle tradizioni e del futuro del nostro Popolo sarà al centro dell'agenda politica del nostro Movimento".


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