Presta 1.500 euro, in quattro mesi se ne fa restituire 6.600: l'estorsore finisce in manette

MONZA - Un caso di estorsione si conclude in manette. Quando la vittima si è presentata per la consegna dei soldi, a poca distanza erano presenti anche i Carabinieri in borghese, prontamente intervenuti. Nei guai un pregiudicato di 53 anni residente in città

Nel mese di giugno aveva prestato 1.500 euro a un disoccupato di Monza in situazione di disagio economico. Poi, con decisione unilaterale, ha applicato tassi di interessi sproporzionati chiedendo in soli quattro mesi la restituzione di 6.600 euro. L'estorsore mercoledì sera è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Monza.

Si tratta di un uomo di 53 anni, anch'egli residente in città, pregiudicato, colto in flagranza di reato.

La vittima dell'estorsione, infatti, ormai disperata si era rivolta alle forze dell'ordine raccontando tutta la vicenda. Quei maledetti 1.500 euro che gli erano stati offerti in modo apparentemente amichevole. E poi le minacce e le percosse subite per la restituzione dell'ingente somma di denaro.

I Carabinieri lo hanno tranquillizzato e, con la sua collaborazione, hanno organizzato il tranello. La vittima ha concordato l'appuntamento con l'estorsore per consegnargli i soldi pretesi. A due passi da lui, in borghese, i militari: appena l'altro ha messo le mani sulla busta, gli sono balzati addosso mettendogli le manette.


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