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Stefania Caruana non ce l'ha fatta: morta l'alpinista di Monza precipitata domenica
MONZA - La caduta di domenica mezzogiorno in montagna era apparsa subito seria. Ieri, però, è arrivata anche la drammatica notizia: Stefania Caruana, trentenne di Monza, è morta agli Spedali Civili di Brescia dov'era giunta in elicottero in gravissime condizioni
Dagli Spedali Civili di Brescia arriva la notizia tremenda che non avremmo mai voluto sentire: Stefania Caruana, trentenne di Monza, è deceduta ieri pomeriggio a causa delle gravi ferite riportate nel corso di un'arrampicata in montagna.
L'incidente si era verificato domani quando la donna, dopo avere affrontato la salita insieme al fidanzato e ad altri tre amici, è precipitata per oltre 200 metri in un canalone sul Cimon della Bagozza, a Schilpario nella bergamasca, Alta Valle Seriana.
A tradirla, probabilmente, la presenza di ghiaccio lungo il sentiero. Dopo la caduta era rimasta a terra, sulla neve ghiacciata, in gravi condizioni. Sul posto erano arrivati i tecnici del Soccorso alpino con l'elicottero, poi il trasporto d'urgenza agli Spedali Civili di Brescia.
Lì, purtroppo, nonostante le cure dei medici, a distanza di un giorno è deceduta a causa delle gravi ferite riportate.
L'incidente si era verificato domani quando la donna, dopo avere affrontato la salita insieme al fidanzato e ad altri tre amici, è precipitata per oltre 200 metri in un canalone sul Cimon della Bagozza, a Schilpario nella bergamasca, Alta Valle Seriana.
A tradirla, probabilmente, la presenza di ghiaccio lungo il sentiero. Dopo la caduta era rimasta a terra, sulla neve ghiacciata, in gravi condizioni. Sul posto erano arrivati i tecnici del Soccorso alpino con l'elicottero, poi il trasporto d'urgenza agli Spedali Civili di Brescia.
Lì, purtroppo, nonostante le cure dei medici, a distanza di un giorno è deceduta a causa delle gravi ferite riportate.
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