Una serata per dire basta a mafia e corruzione

MONZA - Legalità al centro dell'attenzione generale domani, giovedì 16 febbraio, con l'incontro in programma alle 20.30 nell'auditorium di via Berchet. Un confronto tra esperti del settore, un motivo di riflessione per tutti

La cultura della legalità inizia sui banchi di scuola. È sui ragazzi che bisogna puntare per la promozione di una società onesta e rispettosa delle leggi. Questo l’obiettivo dell’incontro “La cultura della legalità: quale strumento per combattere corruzione e mafia” promosso dalle associazioni Senza Confini, Una Monza per tutti, Brianza SiCura e Libera.

L’appuntamento è fissato per domani, giovedì 16 febbraio, alle 20.30 nell’auditorium di via Berchet 1 a Monza.

Due relatori d’eccezione per parlare e per riflettere sull’importanza del rispetto della legge e soprattutto sulla necessità di combattere ogni forma di mafia e di corruzione, anche denunciando.

A parlare ai ragazzi (e naturalmente agli adulti) Alberto Nobili procuratore aggiunto alla Procura della Repubblica di Milano e Lavinia Caminiti ideatrice del progetto “Gli invisibili ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza”. Modera Giuseppe Airò presidente della sezione penale del Tribunale di Monza.

L’ingresso è libero e naturalmente sono i benvenuti soprattutto gli studenti.

B.Api.


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