Regione, Fabrizio Sala: "La Lombardia taglia i costi del 55%"

Un taglio netto ai costi della politica: dai 27 milioni del 2012, le spese per il funzionamento del Consiglio regionale passeranno nel 2013 a 13 milioni di euro, con un risparmio superiore al 50%. Queste le conclusioni del gruppo di lavoro istituzionale che in sole tre settimane ha predisposto un provvedimento di legge che andrà in Aula martedì 18 giugno. In dettaglio, il documento introduce risparmi per 5 milioni (da 9 a 4 milioni) alla voce personale dei gruppi, di 3 milioni e 200 mila euro...

Un taglio netto ai costi della politica: dai 27 milioni del 2012, le spese per il funzionamento del Consiglio regionale passeranno nel 2013 a 13 milioni di euro, con un risparmio superiore al 50%. Queste le conclusioni del gruppo di lavoro istituzionale che in sole tre settimane ha predisposto un provvedimento di legge che andrà in Aula martedì 18 giugno. In dettaglio, il documento introduce risparmi per 5 milioni (da 9 a 4 milioni) alla voce personale dei gruppi, di 3 milioni e 200 mila euro per le spese di funzionamento dei gruppi (da 3 milioni 700 mila si scende a sole 500 mila), e di 5 milioni e 700 mila euro per le indennità dei Consiglieri, con una riduzione del 40%. In totale si risparmiano 13 milioni e 900.000 euro, passando da 26mila e 950 euro a 13 milioni e 50 mila euro. Subisce un forte taglio anche lo stipendio dei Consiglieri regionali, che passa dai precedenti 8500 lordi (4760 netti) di indennità di funzione a 6300 lordi (3550 netti). Vengono inoltre abolite le spese di diaria, missione e trasporti che ammontavano a 8.300 euro, sostituite ora da un forfait omnicomprensivo di 4200 euro. Con questo provvedimento viene inoltre confermata l’abolizione dei vitalizi e delle indennità di fine mandato, che comporterà per il Consiglio regionale un risparmio annuo di 6,5 milioni di euro. La Lombardia, che pure è la regione con il maggior numero di abitanti, si confermerà quindi come la più virtuosa per quanto riguarda i costi della politica. “E’ un progetto di legge che chiude i conti con il passato e apre un nuovo corso”, è il commento del Sottosegretario brianzolo

Fabrizio Sala (PdL). “Questo progetto di legge testimonia che stiamo facendo davvero sul serio e in un periodo di crisi e di difficoltà come quello attuale era giusto che la politica mandasse un segnale forte. Regione Lombardia si dimostra amministrazione di eccellenza, andando ben oltre le indicazioni del Governo Monti tanto da ridurre del 55% i costi. Inoltre, grazie a questo provvedimento, il Consiglio regionale costerà ad ogni cittadino lombardo solo 1,30 euro l’anno, un dato unico nel panorama italiano".