Seregno, napoletano arrestato: tentava la truffa dello specchietto

Stavolta il giochetto non ha funzionato: un truffatore, nei giorni scorsi, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile mentre tentava di 'scucire' cento euro a una pensionata con la solita scusa dello specchietto andato in frantumi dopo un contatto tra le due auto. Un trucchetto semplice da mettere in atto e spesso redditizio: perché la vittima, soprattutto se è una donna o se ha una certa età, non se la sente di litigare con il truffatore che con modo di fare molto deciso preten...

Stavolta il giochetto non ha funzionato: un truffatore, nei giorni scorsi, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile mentre tentava di 'scucire' cento euro a una pensionata con la solita scusa dello specchietto andato in frantumi dopo un contatto tra le due auto. Un trucchetto semplice da mettere in atto e spesso redditizio: perché la vittima, soprattutto se è una donna o se ha una certa età, non se la sente di litigare con il truffatore che con modo di fare molto deciso pretende i quattrini. Così è andata anche stavolta, nei pressi del centro commerciale di via Briantina, ai danni di una pensionata residente a Carate Brianza. Per sfortuna del truffatore, però, dallo stesso esercizio commerciale in quel momento è uscito un Carabinieri in borghese che ha assistito a tutta la scena. Senza perdere tempo il militare ha chiamato i suoi colleghi che hanno arrestato il giovane, un napoletano di 21 anni che risiede nel campo nomadi di Milano in viale Lucania. Con l'accusa di tentata truffa aggravata, il ragazzo è stato portato processato per direttissima al Tribunale di Monza. Condannato anche a risarcire con 200 euro la signora che voleva truffare.