All'Auditorium il concorso per ricordare Sonia Bonacina

SEREGNO - Domani, martedì e mercoledì alle 10.30 "L'Auditorium" di piazza Risorgimento spalanca le sue porte per tre rappresentazioni teatrali. Sul palco le compagnie finaliste del concorso intitolato a Sonia Bonacina, la giovane attrice di teatro tragicamente scomparsa

A ventidue anni, nel 2011, la sua prima parte importante ne "Il borghese gentiluomo" di Molière, prodotto dall’Accademia d’Arte e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano, con la direzione di Marise Flach. Sonia Bonacina, residente a Seregno, nata l’11 luglio 1982 a Besana Brianza, aveva un’idea fissa in testa: fare l’attrice di teatro. E stava lavorando con passione ed energia per raggiungere il suo obiettivo. Anche la sera del 30 gennaio 2011 quando, insieme con il suo compagno, il regista Roberto Trifirò, in via MacMahon a Milano, stava attaccando le locandine dello spettacolo "Le furberie di Scapino". Il 15 febbraio avrebbe interpretato il personaggio di Zerbinetta nel testo di Molière sul palco del Teatro "Out Off". Un assurdo incidente fra due auto la uccide all’incrocio tra via Monte Ceneri e via Monte Generoso.

Per ricordare Sonia Bonacina il "Teatro in-folio", in collaborazione con "Stratagemmi", ha promosso il "Premio Sonia Bonacina", finanziato da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, e patrocinato dal Comune di Seregno.

"Il premio - commenta il sindaco Edoardo Mazza - nasce per promuovere il lavoro delle donne nel mondo teatro. Sonia è uscita di scena improvvisamente, nel modo più tragico e insensato, ma il suo amore per il teatro rivive in tutte le attrici degli spettacoli che hanno partecipato al premio a lei dedicato".

Tre gli spettacoli finalisti del premio giunto alla terza edizione che saranno messi in scena sul palco de "L’Auditorium"di piazza Risorgimento alle 10.30 (ingresso libero). Lunedì 6 febbraio "The Merry Wives of William", una coproduzione "Piccolo Teatro" di Milano e "Charioteer Theatre", una compagnia teatrale internazionale con sede a Edimburgo, in Scozia. La pièce, scritta e diretta da Laura Pasetti, recitata integralmente in lingua inglese, racconta l’incontro di tre vedove all’anniversario della morte del loro amato. L’uomo che hanno perso è lo stesso: William Shakespeare. 

Martedì 7 febbraio "ATIR Teatro Ringhiera" porterà in scena "Il ritratto della salute" per la regia di Mattia Fabris e Chiara Stoppa: il racconto di una malattia come un viaggio in una terra lontana. Un viaggio dal quale a volte si torna indietro.

"Mad in Europe" è una potente forma linguistica, capace, di raccontare la solitudine di una donna alla deriva in un mondo sempre più comunicativo. Il terzo spettacolo finalista, in programma mercoledì 8 febbraio, è di Angela Dematté per la regia del gruppo "Mad in Europe".

"Sonia è scomparsa prima di compiere i trent’anni – dichiara l’assessore alla Cultura e grandi eventi, Giacinto Mariani - ma ha potuto vivere molte vite in una sola, seppure breve, grazie al suo essere attrice. Il teatro era la sua vita. E noi condividiamo il suo stesso entusiasmo nel portare sul palco del nuovo auditorium la passione di tanti giovani attrici e attori".

Sonia Bonacina e il teatro si incontrano alle scuole medie "Mercalli" durante un laboratorio proposto da Giorgio Como. Con il "Gruppoteatro" di Desio da lui diretto, recita per otto anni. Nel 2005 recita ne "Il cerchio incantato", con Franco Sangermano e Roberto Trifirò, per la regia dello stesso Trifirò, di cui era già stata più volte assistente. Lavora con Teresa Pomodoro come assistente e come attrice allo "Spazio Teatro No’hma" di Milano. A Roma nel 2007 va in scena ne "L'Innesto" di Pirandello, diretta da Monica Conti. Poco prima di morire fonda, con Marco Graffeo e Donato Mazzarella, la compagnia "Figli di nessuno". Provano nella cantina, che dipingono di nero, della nonna di Sonia, e producono quattro spettacoli: "inContro", "Come va il cielo", "Piccolo Principe" e "Resistenza: queste parole io ti affido".

I tre finalisti dell’edizione 2016 del "Premio Sonia Bonacina" sono stati scelti da una giuria presieduta da Carla Colombo e composta da Roberta Biagiarelli, Roberto Bonacina, Nicolas Ceruti, Lorenzo Conti, Michele Losi, Michela Marelli, Alessandra Pasi e Roberto Trifirò. In occasione dei tre spettacoli la giuria di esperti sarà "integrata" dagli studenti del Liceo "Parini". Gli studenti, in qualità di "giurati", dopo aver visto le tre rappresentazioni finaliste, voteranno il primo (premio 2.500 euro), il secondo (premio 2.000 euro) ed il terzo (premio 1.500 euro) classificato.

Le premiazioni si svolgeranno giovedì 9 febbraio alle 15 nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Landriani – Caponaghi (piazza Martiri della Libertà, 1).


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