Moglie malmenata davanti al bambino piccolo: ucraino arrestato

SEREGNO - Lo sguardo spaventato e triste del bambino piccolo ha fatto scattare nella mamma il desiderio di dargli un futuro migliore: dopo essere stata malmenata dal marito, ha chiamato i Carabinieri e lo ha fatto arrestare. In passato aveva "incassato" senza dire nulla

Il marito l'aveva malmenata più volte nel tempo. E lei ogni volta ha subìto senza dire nulla, limitandosi a piangere tra le mura di casa a Seregno. Ma quando l'uomo ha alzato di nuovo le mani per percuoterla davanti al bambino piccolo spaventato, lei non ce l'ha più fatta a tollerare la situazione: partita la telefonata al 112, l'ucraino è stato arrestato dai Carabinieri.

Una storia di dolore, non solo fisico malgrado le percosse, quella che arriva dal Crocione. Lei 45 anni, lui 52. Entrambi ucraini. Lui già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio. Domenica infuriato per futili motivi, ha voluto dare l'ennesima "lezione" alla moglie.

Lei, probabilmente, avrebbe incassato la razione di botte senza dire nulla. Era già avvenuto altre volte in passato. A fare scattare il desiderio di reagire, di mettere un freno a questa situazione, è stato lo sguardo del bambino piccolo, spaventato e triste mentre assisteva a quella scena di violenza.

La donna proprio per rispetto del figlio, che non meritava di crescere in un ambiente di quel tipo, dopo essere stata malmenata ha telefonato ai Carabinieri. Quando sono arrivati, non ha dovuto convincerli: i segni che portava sul corpo erano eloquenti, così come l'atteggiamento del marito ancora furente.

Lui è stato portato in carcere a Monza, lei al pronto soccorso dell'ospedale di Desio, dove è stata medicata e giudicata guaribile in dieci giorni. Buone notizie anche per il bambino: ora sarà seguito anche da uno psicologo e, finalmente, potrà stare tra le mura di casa in serenità.


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