Seveso, Miotto: "Tutta la città coinvolta per la riuscita delle iniziative natalizie"

Passate le festività, c'è chi tira le prime somme. E'
Roberta Miotto, assessore alla Cultura, che manifesta tutta la sua soddisfazione per le iniziative natalizie: "Un periodo ricco di novità, nate un po' in sordina, ma che possiamo dire siano riuscite a coinvolgere tante realtà sevesine ottenendo un buon successo. Sperando che tutto questo sia solo l’inizio per nuove opportunità nel nostro paese". L'assessore si riferisce in particolare alla collaborazione con i commer...

Passate le festività, c'è chi tira le prime somme. E'

Roberta Miotto, assessore alla Cultura, che manifesta tutta la sua soddisfazione per le iniziative natalizie: "Un periodo ricco di novità, nate un po' in sordina, ma che possiamo dire siano riuscite a coinvolgere tante realtà sevesine ottenendo un buon successo. Sperando che tutto questo sia solo l’inizio per nuove opportunità nel nostro paese". L'assessore si riferisce in particolare alla collaborazione con i commercianti e con le associazioni del territorio: "Ha permesso nuovi ed inaspettati risultati. A Baruccana il Comitato “Gent de Barucana” ha realizzato una domenica di festa a tema natalizio molto partecipata che ci auguriamo continui nella condivisione di idee e apertura del rione. S.Pietro ha letteralmente illuminato la Città con luci che nella loro semplicità hanno trasmesso una rinascita di una delle zone più storiche care ai cittadini". E se il presepe in piazza quest'anno è stato risparmiato dai soliti vandali, Miotto è particolarmente contenta per il presepe vivente: "Gli Oratori hanno moltiplicato gli sforzi ed abbiamo avuto un'edizione ancora più partecipata. Bellissimo vedere i bambini protagonisti della cerimonia in piazza del Comune". L'assessore ha parole di elogio anche per i corpi musicali ("Hanno dato note di speranza a tutti"), per il Comitato Zara ("E' bastato un trenino con una slitta per divertire i numerosi bambini"). E' però particolarmente colpita dalla disponibilità data dai commercianti per il concorso presepi: "Non una competizione con chi da anni prepara presepi artistici, ma un segno di condivisione e partecipazione nella nostra città. Ci auguriamo infatti che questo nuovo stimolo sia l'inizio di un percorso di collaborazione per una Seveso migliore grazie al supporto di tutti. Diciotto Presepi sparsi per il centro della città, diciotto commercianti che si sono inventati costruttori di “pace”: Profumeria Thesaura, Farmacia Centrale, Pasticceria Elisa, Erboristeria Inglima, Pellicceria Loris, Lo scarabocchio, Supermercato Sigma, Calzature Tagliabue, Caffè Manzoni, Il Massimo Caffè, Corrado Tessuti, Griso, Pasticceria Anna, Il Fruttivendolo, Mister Fruit, Panificio Tagliabue Luciano, Artemoda, Donna Più. E proprio questa profonda motivazione, la pace, ci ha visti uniti nel dare un riconoscimento a chi ha basato la costruizione del proprio Presepe su questa tematica, premiando così con una pergamena la Farmacia Centrale che ha dedicato un'intera vetrina ad un presepe di speranza che, varcando i confini della nostra città, rivolge un pensiero di pace al conflitto israeliano/palestinese o alle interminabili vicissitudini dell’America latina verso la più fortunata America del Nord. Non è stato facile scegliere perché pur nella loro semplicità i presepi erano tutti belli e significativi. Chi come la Pasticceria Elisa ha creato un Presepe tutto di cioccolata e ha stuzzicato la nostra fantasia sulla bontà del manufatto. La fantasia della profumeria Thesaura, di Il Fruttivendolo, Mister Fruit e il Corrado Tessuti che hanno usato i prodotti dei loro negozi per creare presepi differenti dai tradizionali rendendo difficile la nostra scelta nel premiare simbolicamente il primo presepe più luminoso della Città. Scelta difficile anche nei confronti degli altri commercianti che hanno realizzato presepi più tradizionali, alcuni opera di artigiani sevesini che hanno creato dei veri e propri capolavori. Il nostro grazie per aver aderito all’iniziativa augurandoci che il prossimo anno si riescano a coinvolgere anche altri commercianti affinché la proposta possa diventare una tradizione per tutti".