Briantea84, tiro al bersaglio: contro Parma il punteggio è da record

SEVESO - Un successo mai messo in discussione, anzi da record. Il 107-46 con cui la Briantea84 ha superato Parma nella serata di ieri al Palasport casalingo, è il punteggio più alto di questo torneo. Gran mattatore della serata lo spagnolo Jordi Ruiz, 35 punti, con sette triple messe a segno nel primo quarto.

Nel pieno rispetto dei pronostici, è la UnipolSai a mettere le mani sulla settima giornata di ritorno contro una Laumas Parma costretta a piegarsi alla furia biancoblù per 107-46. Un record stagionale quello scritto stasera sul parquet del Palasport di Seveso, che supera il 102-53 registrato da Porto Torres sempre contro gli uomini di Vaidas Stravinskas a fine ottobre.

A trainare i brianzoli un Jordi Ruiz delle grandi occasioni: 8 triple (di cui 7/9 solo nel primo quarto) e 35 punti caldissimi nelle mani per lo spagnolo tutto pepe protagonista di una partita da vero fuoriclasse e ribattezzato presto dai fans come lo Steph Curry del basket in carrozzina. Sugli spalti quello che ormai non è più un record: il solito meraviglioso spettacolo, con l’affollata curva di “Io Tifo Positivo” a fare da sesto uomo in campo.

Dagli altri campi nessuna novità a dare scossoni alla classifica: si riconferma al vertice il Santa Lucia Roma vincente su Varese per 65-28. Foglio rosa anche per la Deco Amicacci Giulianova, capace di imporsi sulla Dinamo Lab Sassari per 64-37. 

“Spero di poter ripetere questa prestazione - ha commentato il mattatore della serata Jordi Ruiz - oggi è toccato a me. L’importante è che in tutte le partite ci sia sempre uno spettacolo che faccia divertire il pubblico, che si trova solo qui e non in altri palazzetti. L’unica svista è stata Porto Torres, una sconfitta arrivata per un momento di debolezza dopo la vittoria in Coppa Italia. Adesso che arriviamo dal successo nel girone di Eurolega, non potevamo permetterci altre sorprese. Dobbiamo essere sempre concentrati, bisogna dare il massimo per il tempo che si sta in campo, che sia un minuto o dieci. Bisogna dare il massimo per la maglia che si indossa, per se stessi, per i compagni e per il pubblico. Quando si entra in campo bisogna spingere al massimo”. 

“Partita oggettivamente mai in forse – ha aggiunto coach Bergna -, ho chiesto alla squadra di giocare con la mentalità giusta, grinta e cuore in campo da subito. Giocare contro Parma, meno organizzata, senza nulla togliere all’avversario, non è facile. Noi abbiamo tirato bene, sono soddisfatto, 107 punti non sono facili da realizzare. Ora abbiamo una settimana di fuoco con le Nazionali, non sarà una Pasqua di riposo per tutti i giocatori e per me sulla panchina dell’Under 22. Poi ci aspetta il big match contro Giulianova dove ritroveremo Malik Abes”.