Garofalo: "Esco dal Partito Democratico"

SEVESO - Non è una sorpresa. Anzi, ci si chiedeva come mai la scelta non venisse ufficializzata nelle scorse settimane. Di fatto Giorgio Garofalo, presidente del Consiglio comunale, ha deciso di lasciare il Pd pur continuando ad appoggiare l'amministrazione Butti

La notizia era nell'aria ormai da diversi giorni, ora è arrivata la comunicazione ufficiale: Giorgio Garofalo, presidente del Consiglio comunale di Seveso, lascia il Partito Democratico. Lo stesso Garofalo e il suo ex partito hanno diffuso in comunicato congiunto: nelle intenzioni lo stretto rapporto di collaborazione a sostegno della Giunta Butti continuerà fino alla fine della legislatura. Qui di seguito il comunicato in versione integrale:

“Esco dal Partito democratico, in coerenza con le scelte politiche che ho sostenuto”, così Giorgio Garofalo, Presidente del Consiglio comunale, comunica la scelta di lasciare il partito in cui ha militato sin da giovanissimo ricoprendo anche cariche importanti come Responsabile della comunicazione del Pd in Brianza e Consigliere provinciale. 

"Nessuno dei tre candidati al congresso nazionale mi rappresenta e guardo con molta attenzione allo sviluppo del nuovo soggetto politico Articolo 1 – Movimento democratico e progressista”. 
Continuerò da indipendente a spendermi per il corretto funzionamento del Consiglio comunale e confermo sin da subito il sostegno all’amministrazione del Sindaco Paolo Butti per proseguire l’importante lavoro che ci vede impegnati nel migliorare la città”.

“Non è una scelta semplice. Sono consapevole, infatti, di lasciare una comunità che ho contribuito a far crescere, conscio di aver ricevuto tanto e di aver dato altrettanto. Malgrado la delusione per gli ultimi avvenimenti, oggi non vado via sbattendo la porta, ma ringraziando i molti amici con i quali ho condiviso un percorso. Sono certo che con alcuni di loro torneremo a lavorare insieme per un centrosinistra aperto e plurale”.
 
Roberto Fumagalli, Partito Democratico: “Mi spiace per la scelta di Giorgio. Continueremo a lavorare insieme nella Giunta Butti. Politicamente il nostro percorso è diverso, il prossimo mese i singoli elettori del Partito Democratico sceglieranno il segretario tra Emiliano, Orlando e Renzi. Poteva aggiungersi un altro candidato come Bersani o Speranza che invece hanno scelto di lasciare il Partito Democratico".


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