La denuncia di Forza Nuova: "Seveso è una discarica a cielo aperto"

SEVESO - La foto riguarda Piazza Italia a Baruccana. Sacchi della spazzatura che, come si può notare, non corrispondono a quelli blu con il microchip in uso sul territorio comunale. Forza Nuova accusa il sindaco di aver mal gestito il problema dei rifiuti

Alcune foto eloquenti inviate alla nostra redazione è una lettera che non lascia spazi a dubbi di interpretazione: Seveso, per gli esponenti di Forza Nuova, è una discarica a cielo aperto e il problema dei rifiuti è davvero mal gestito.

"Chiediamo se è colpa delle recenti modifiche alla Tari - afferma Paolo De Bertoli, coordinatore cittadino -. Lo chiediamo al sindaco e alla Giunta che, dopo il "sacco microchippato" rivelatosi un fallimento, propongono alle mamme con bimbi piccoli e ad anziani incontinenti, l'utilizzo dei pannolini lavabili. Riducendo così l'impatto sui rifiuti e promuovendo quello socio-culturale.  Tutto ciò è inaccettabile, perché volendo utilizzare i pannolini usa e getta il comune mette a disposizione una riduzione di tariffa. Si, ma solo per chi ha un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore a 15 mila euro annui. Insomma l'ennesima beffa firmata Pd. Senza contare, che se il sacco blu era fornito gratuitamente, ora acquisterà il valore di 2,30 euro".

Per Forza Nuova è una scelta improponibile: "Sarà sempre peggio. Ora che pagheremo la tassa rifiuti in base ai sacchi blu consumati, paradossalmente verrà premiato chi non ne utilizzerà, cioè chi butta l'indifferenziato nei cestini (che sono sempre tracimanti) o peggio chi li abbandona per strada o sulla rampa della superstrada pur di non pagare o pagare meno. Il rispetto per l'ambiente e l'uso del buon senso sono alla base di una società civile, ma introducendo normative di questo tipo, si promuove e non si condanna coloro che purtroppo mancano di educazione e senso civico".

Oltre a invitare il sindaco a rivedere la tassa sui rifiuti, Forza Nuova denuncia anche una situazione di sporcizia: "Si realizzi un'adeguata recinzione al parco denominato 'Paradiso verde', altrimenti il degrado e nuovi focolai di malattie saranno presto presenti sul nostro territorio comunale".


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