Malerba: "Incomprensibile l'assenza di Butti all'inaugurazione della tratta B1"

SEVESO - L'inaugurazione della tratta B1 di Pedemontana vista come un'opportunità. Non è il parere di un esponente leghista, bensì quello di Gianluigi Malerba, già assessore di centrosinistra con delega all'Urbanistica, che tira le orecchie ai sindaci della tratta B2 per la loro assenza.

E' una voce fuori dal coro, ma fa riflettere. Poi si può arrivare alle stesse conclusioni oppure dissentire: ma quanto sostiene Gianluigi Malerba, ex assessore all'Urbanistica della Giunta Cassetta, non merita di passare sotto silenzio perché offre un punto di vista diverso sulla recente inaugurazione della tratta B1 di Pedemontana.

In sostanza, vista più come opportunità che come danno. E, sebbene sia una persona riconducibile al centrosinistra, Malerba critica il sindaco Paolo Butti (e con lui tutti quelli della tratta B2) per l'assenza all'inaugurazione. Il perché lo spiega direttamente con questo articolo che ha pubblicato sul suo blog personale:


L’apertura del tratto autostradale Pedemontana  che si connette con la superstrada MI Meda a Lentate sul Seveso è una gran cosa. E’ un risultato tangibile di ammodernamento della rete veicolare Lombarda. Su questo non c’è dubbio. Come è ovvio che il programma di realizzazioni di nuovi tratti autostradali e ammodernamento del sistema viario  non è, con questa inaugurazione,  da ritenersi completato sul territorio della Brianza Milanese.  Detto questo come cittadino non comprendo l’assenza all’inaugurazione dei Sindaci della tratta B2 compreso il Sindaco di Seveso dove abito.

Leggo sui giornali che i Sindaci della tratta B2 intendono nominare un legale per far causa a Pedemontana al fine di ottenere le opere compensative previste dall’accordo del 2007.  Mi sembra più un gioco delle parti che un’azione di reale efficacia e sostanza. Come cittadino non comprendo. Come cittadino comprendo l’inefficacia procedurale e decisionale di un sistema Istituzionale fatto di Comuni, Provincia/e (ma non devono essere chiuse le Province? I Sindaci della tratta B2 che dicono a tal proposito?) Prefetto Regione e Governo, che ci mette trent’anni per decidere,  progettare e iniziare a realizzare un tratto autostradale necessario, che non è finito e guarda un po’ ora serve un legale.

Signori  non serve un Legale, ma serve un megafono per dirci come stanno realmente le cose, anche se non sono gradite ai cittadini. Che il tratto B1 si sarebbe completato e l’innesto con la superstrada MI Meda  pure,  si sapeva. Visto gli atti sin qui compiuti e la condizione tipicamente Italica degli investimenti pubblici. Dire che il rischio  ora è di mandare in tilt la superstrada fa ridere, anche perchè la superstrada è già intasata e inadeguata da tempo. E’ proprio il congiungimento con la B1 di pedemontana il motore che spingerà in maniera  inderogabile e urgente i lavori di ammodernamento della superstrada MI Meda. Questo indipendentemente dall’azione legale dei Comuni o da qualsiasi azione politica di questi Comuni.