E' uscito di strada con l'auto in piena notte ed è finito nel Lambro. Dopo essere stato trasportato dalla corrente per quasi un chilometro, è riuscito a uscire dall'acqua. Tutto inzuppato e in evidente stato di difficoltà, è stato fortunatamente intercettato dalla Polizia stradale mentre camminava sulla corsia di emergenza della Tangenziale Est. Se l'è vista davvero brutta E.C., ventottenne residente a Seveso, nella notte tra sabato e domenica.

Era al volante della sua Renault Laguna quando, per cause ancora da accertare, mentre stava percorrendo la via Di Vittorio di Sesto San Giovanni in direzione Cologno Monzese, ha perso il controllo dell'auto: dopo essere finito nell'altra corsia ha sfondato il parapetto ed è precipitato nel Lambro.

Già l'urto e il volo sono una brutta disavventura. Ma il pericolo era un altro: l'acqua in quel tratto, nonostante il periodo di siccità, è alta. Il sevesino è comunque stato in grado di uscire dalla vettura ed è rimasto a mollo nell'acqua gelida per quasi un chilometro, finché è riuscito a trovare un appiglio per abbandonare il letto del fiume.

A piedi, bagnato fradicio e decisamente infreddolito, si è messo a camminare sulla corsia di emergenza della Tangenziale Est quando, per sua fortuna, è sopraggiunta una pattuglia della Polizia stradale. Gli agenti lo hanno portato al pronto soccorso dell'ospedale San Raffaele. 

Sul posto dell'incidente, sono stati poi inviati i Vigili del fuoco del Nucleo sommozzatori di Milano per verificare che nell'auto o nel fiume non vi fossero altri passeggeri.