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Prende le tende per un regalo, ma "dimentica" di pagare: moldava in manette
NOVA MILANESE - Sabato pomeriggio i Carabinieri della stazione cittadina hanno arrestato una moldava di 47 anni residente a Varedo. Si è recata al Leroy Merlin per scegliere delle tende da regalare, poi le ha infilate nella borsa e ha cercato di uscire senza pagare
E' andata a prendere le tende per fare un regalo a un parente, ma senza preoccuparsi di agire contro la legge evitando di pagare: una moldava di 47 anni, residente a Varedo, sabato pomeriggio è stata arrestata all'uscita del Leroy Merlin a Nova Milanese.
La donna, babysitter di professione, è stata notata dal personale dell'esercizio commerciale mentre si muoveva con fare sospetto tra gli scaffali. L'hanno tenuta d'occhio con attenzione, senza farsi notare, finché all'uscita l'hanno fermata per un controllo mentre cercava di superare la barriera delle casse.
Nella borsa aveva tessuti prelevati dallo scaffale, a cui aveva rotto le placche antitaccheggio, per un valore complessivo di circa 250 euro.
Al controllo ed alle contestazioni la donna ha tirato fuori le tende e, all'arrivo dei Carabinieri della stazione cittadina, ha raccontato di averle rubate perché era sua intenzione regalarle a un parente. Posta agli arresti domiciliari, è stata processata ieri mattina per direttissima al Tribunale di Monza.
La donna, babysitter di professione, è stata notata dal personale dell'esercizio commerciale mentre si muoveva con fare sospetto tra gli scaffali. L'hanno tenuta d'occhio con attenzione, senza farsi notare, finché all'uscita l'hanno fermata per un controllo mentre cercava di superare la barriera delle casse.
Nella borsa aveva tessuti prelevati dallo scaffale, a cui aveva rotto le placche antitaccheggio, per un valore complessivo di circa 250 euro.
Al controllo ed alle contestazioni la donna ha tirato fuori le tende e, all'arrivo dei Carabinieri della stazione cittadina, ha raccontato di averle rubate perché era sua intenzione regalarle a un parente. Posta agli arresti domiciliari, è stata processata ieri mattina per direttissima al Tribunale di Monza.
