Effetti della crisi: Monza prima in Lombardia per il crollo di autocarri e furgoncini in circolazione

MONZA - Record negativo per la nostra provincia: a livello regionale è quella che ha registrato la maggiore diminuzione del parco circolante di veicoli commerciali per il trasporto merci. Il calo è del 4,4% negli ultimi cinque anni contro un -2,5% lombardo.

Nella provincia di Monza e Brianza il calo maggiore del parco circolante di veicoli commerciali per il trasporto merci: lo rivela il Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Aci, studio condotto a livello lombardo. E nella nostra regione la situazione è tutt'altro che bella: negli ultimi cinque anni questi mezzi sulle strade sono diminuiti da 544.535 a 530.711, ovvero un calo del 2,5%. Un dato un po' anomalo, nella ricca Lombardia, visto che a livello nazionale la tendenza è quella di un aumento, seppure lieve, pari allo 0,7%

La diminuzione, tuttavia, è tutt'altro che omogenea sul territorio. E alla nostra provincia, quella degli artigiani e delle piccole e medie imprese, spetta il record negativo in virtù di un calo pari al 4,4%.  Seguito a breve distanza da Brescia (-4,1%), Lecco (-3,5%), Milano (-3,3%) che risulta alla pari con Lodi, Cremona (-2,4%), Bergamo (-2,3%), Varese (-2%), Pavia (-1,3%), Como (-1%).

La ricerca mette invece in luce come in due province sia stato registrato addirittura un aumento del parco circolante: a Sondrio un +2,4%, mentre a Mantova addirittura un +2,8%.

Ancora più pesante, invece, il calo se si prendono in considerazione i veicoli pesanti per il trasporto merci: un -12% a livello regionale con il dato più negativo a Varese (-16,2%) e quello più contenuto a Sondrio dove si parla comunque di un calo del 9,1%,