Confcommercio: con sindaci e Asl partono i corsi contro la ludopatia

Contrasto al gioco d'azzardo patologico. In accordo con Asl Monza e Brianza e con la partecipazione di numerosi sindaci e assessori dei Comuni brianzoli , il coordinamento delle associazioni Confcommercio ha presentato i corsi di aggiornamento formativo obbligatorio per gestori e personale di sale da gioco e pubblici esercizi dove sono installate slot machine. Le iniziative hanno preso il via lunedì 24 novembre. La legge approvata da Regione Lombardia nell’ottobre del 2013 prevede l’obbl...

Contrasto al gioco d'azzardo patologico. In accordo con Asl Monza e Brianza e con la partecipazione di numerosi sindaci e assessori dei Comuni brianzoli , il coordinamento delle associazioni Confcommercio ha presentato i corsi di aggiornamento formativo obbligatorio per gestori e personale di sale da gioco e pubblici esercizi dove sono installate slot machine. Le iniziative hanno preso il via lunedì 24 novembre. La legge approvata da Regione Lombardia nell’ottobre del 2013 prevede l’obbligatorietà di questa formazione con seminari finalizzati a conoscere e prevenire i rischi connessi al gioco d’azzardo patologico (Gap) e ad avere un’informazione generale sulle norme in materia di gioco d’azzardo lecito. Il percorso formativo obbligatorio consente quindi agli operatori di acquisire le necessarie conoscenze su tutti gli aspetti e i problemi connessi alle ludopatie. Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza ha siglato apposite convenzioni con le Asl competenti per i territori dei Comuni coinvolti con l’obiettivo di organizzare queste iniziative di formazione con esperti in legislazione e professionisti delle ASL: medici, psichiatri, psicologi, assistenti sociali. “La legge – spiega Carlo Alberto Panigo, presidente della Confcommercio monzese - riconosce il ruolo attivo che le associazioni ricoprono nella promozione delle iniziative formative e Confcommercio è indicata nelle convenzioni come l’organizzazione maggiormente rappresentativa del territorio. I corsi costituiscono anche una grande occasione per fare rete: la formazione che sarà rivolta alle migliaia fra gestori e collaboratori di locali e sale da gioco, potrà infatti accrescere la capacità di dialogare con istituzioni e società civile per intercettare le situazioni più problematiche”. Lunedì mattina è in programma il primo corso nella sede di Seveso in corso Marconi.