Per colpa di un suo sberlone, tra l'altro rifilato senza alcun motivo, un pensionato ha perso la vita. Un uomo di 39 anni, residente a Cinisello Balsamo, è stato ora arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni. L'accusa, nei suoi confronti, è quella di omicidio preterintenzionale aggravato.

L'episodio risale a un mese fa, esattamente al 2 giugno, quando il trentanovenne davanti a un bar della città ha incrociato un pensionato di 78 anni che camminava con le stampelle. Gli si è avvicinato e gli ha dato uno schiaffo in pieno volto. Gesto inspiegabile ma, soprattutto, dalle conseguenze impreviste: l'anziano è caduto a terra picchiando la testa con violenza. Portato all'ospedale di Niguarda, è deceduto otto giorni più tardi, il 10 giugno.

L'aggressore, che era stato identificato e denunciato inizialmente dai Carabinieri, è stato arrestato mentre si trovava nel reparto psichiatrico dell'ospedale Bassini, dove era stato accompagnato dal genitore il giorno successivo all'episodio della sberla.

Pare che in passato l'uomo sia già stato in cura al centro di sostegno psicologico dello stesso ospedale. Ora per lui si sono aperte le porte della casa circondariale di Monza. Il regime carcerario non è stato ritenuto incompatibile con le sue attuali condizioni.