Questa volta il motto “L’importante non è vincere, ma partecipare”, si è rivelato quanto mai azzeccato. Si sono infatti aggiudicati cinque coppe, ma soprattutto un contributo di 10mila euro da destinare ad un importante progetto di solidarietà e beneficenza. 

A firmarlo, ancora una volta, saranno i soci del Rotary club Varedo e del Seveso che hanno collezionato più punti alla 19esima edizione delle Rotariadi, una serie di gare “sportive”, dal bowling al burraco, dalle bocce al biliardo, dallo slalom al calcio balilla, fino al golf e ai go-kart. 

Anche se i soci non hanno brillato per meriti sportivi, la loro presenza assidua e la partecipazione numerosa ad ogni gara ha garantito al club coppe e contributo in denaro, ritirati mercoledì sera nella cornice dello Sporting Club di Monza, a cui erano presenti gli 11 club brianzoli che hanno partecipato alle Rotariadi (Inner wheel Merate- Vimercate Brianza, Rotaract Monza, Monza Nord Lissone, Buccinasco San Biagio Centenario, Cinisello - Sesto San Giovanni, Merate, Monza Est, Monza Ovest, Se.De.Ca – Seregno, Desio, Carate Brianza, Varedo e del Seveso, Vimercate Brianza Est). L’assegno è stato consegnato da Gilberto Dondè, futuro governatore del distretto 2042 al presidente del R. C. Varedo e del Seveso Giorgio Vago.

Tre le gare vinte per partecipazione, bowling, bocce e bowling a squadre, una per meriti sportivi, quella di biliardo. A queste si aggiunge l’ambitissima coppa “Mario Roveda” (inventore delle Rotariadi), che è stata assegnata al club risultato vincitore assoluto, sommando le due classifiche. La coppa verrà custodita per un anno presso la sede del Varedo e del Seveso  e assegnata definitivamente al club che riuscirà a vincere la speciale classifica per tre anni, anche non consecutivi. 

Il progetto, di cui ora i soci si faranno promotori, darà la possibilità al Rotary varedese di poter donare alle Caritas di Bovisio Masciago, Varedo, Cesano Maderno, Nova Milanese e Paderno Dugnano, alimenti e prodotti in quantitativi molto significativi estendendo la collaborazione con le Caritas con altre idee a favore delle famiglie in difficoltà. Non solo quindi una “semplice” donazione di genere alimentari, ma un progetto ben più allargato studiato con le Caritas in base alle necessità del territorio.

“Una grande soddisfazione - ha dichiarato Giorgio Vago - questo era uno degli obiettivi che avevo voluto inserire nel mio programma; sono estremamente grato a tutti i soci per l’impegno che hanno messo in questi mesi, non solo per le Rotariadi ma per tutte le altre attività che il Rotary ha proposto sul territorio”. Vago terminerà il “mandato” di presidente il 23 giugno prossimo. “Un anno molto impegnativo ma straordinariamente interessante e gratificante sotto molti aspetti, un doveroso grazie a tutti i soci per avermi sempre supportato, e condiviso le scelte e le proposte".