Brianzacque fuori dalle infrazioni europee, investimenti di 50 milioni nel triennio

Uno scenario insolito per Brianzacque: il gestore unico del servizio idrico integrato ha presentato il piano operativo 2015/17 nella sede dell'Esposizione Universale di Milano. Con una buona notizia per tutti: a fronte di 50 milioni di investimenti non rischia più le sanzioni europee.

Sindaci della Brianza in trasferta ad Expo. L’invito è arrivato da BrianzAcque che in parnership con la Provincia ha dato vita ad una giornata di eventi negli spazi di Cascina Triulza nell’ambito del progetto nazionale Anci per Expo. Motivo della “chiamata” a raccolta?  Illustrare  il  Piano Operativo 2015/2017 che rappresenta un adeguamento del Piano d’Ambito dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) approvato nel 2014.

Una sorta di preview dell’ importante documento che sarà  discusso e messo in votazione alla riunione dei Sindaci in programma,  giovedì 30 luglio, a Monza. Per BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, è sempre più consistente il flusso di  investimenti destinati al settore idrico, pari a oltre 50 milioni di euro, una quota mai raggiunta, tra cui rientrano  i 13 milioni per la ristrutturazione del depuratore di Monza.

L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento dei 21 interventi  per rispondere  alla procedura di infrazione dell’ Ue che impone all’Italia di mettere a norma fognature e depuratori inadeguati entro il termine perentorio del 31 dicembre  2015, pena il pagamento di pesanti sanzioni.

Dati e cronoprogrammi alla mano, l’Amministratore Delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci, ha rassicurato i presenti: “Tutti i lavori previsti saranno conclusi per la fine anno. La Brianza sarà fuori dall’infrazione.  Di conseguenza,  né i comuni, né i cittadini dovranno pagare un solo euro di multa, in quanto tutte le infrazioni  saranno risolte anche con significativi benefici sull’ambiente e sulla qualità di vita”.  

Una maxi operazione da oltre 8 milioni di euro quella che sta portando avanti a ritmi serrati la local utility dell’acqua brianzola. I 21 interventi   riguardano esclusivamente il settore fognature con il  coinvolgimento dei  9 comuni di Caponago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Lazzate, Misinto, Meda, Monza e Varedo. Complessivamente, saranno posati 14 chilometri e mezzo di condutture.