Nasce la fondazione Chiti per aiutare a curare gli animali più bisognosi

Tutti gli appassionati di motori conoscono l’importanza dell’Ingegner
Carlo Chiti nella storia dell’automobilismo italiano. Pochi invece conoscono la sua grande passione e il suo grande amore per i cani, in particolare per quelli più sfortunati e bisognosi di aiuto. Quest’amore e questa passione lo portò negli anni settanta e ottanta a impegnarsi personalmente fino ad entrare a far parte del Consiglio Direttivo della sezione provinciale Enpa (Ente nazionale protezi...

Tutti gli appassionati di motori conoscono l’importanza dell’Ingegner

Carlo Chiti nella storia dell’automobilismo italiano. Pochi invece conoscono la sua grande passione e il suo grande amore per i cani, in particolare per quelli più sfortunati e bisognosi di aiuto. Quest’amore e questa passione lo portò negli anni settanta e ottanta a impegnarsi personalmente fino ad entrare a far parte del Consiglio Direttivo della sezione provinciale Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Milano. A novant’anni dalla sua nascita, l’Ingegner Chiti è stato ricordato con diverse iniziative durante l’annuale serata di gala organizzata in occasione del Gran Premio di Monza da Confartigianato Motori in collaborazione con Monte Carlo Automobile, che si è svolta alla Villa Reale di Monza. Tra tali iniziative è stata annunciata la nascita di una Fondazione per l’aiuto agli animali più bisognosi che porterà il suo nome. Su proposta della famiglia Chiti e di

Fulvio Maria Ballabio, console del Principato di Monaco e grande amico ed allievo dell’Ingegner Chiti, la Fondazione avrà il compito di reperire fondi per finanziare aiuti agli animali in stretta collaborazione con la Sezione dell’Ente Nazionale Protezione Animali di Monza e Brianza. In particolare, i finanziamenti saranno destinati all’allestimento di sale ambulatoriali e operatorie del canile di Monza gestito dall’Enpa, alle necessità del canile zoofilo di Monza e al nuovissimo centro di riabilitazione Enpa per cani provenienti dai laboratori di sperimentazione, la cui costruzione ha avuto inizio proprio in questi giorni a Concorezzo. Enpa di Monza e Brianza ringrazia la famiglia Chiti ed il console Ballabio Crescenzi per avere offerto questa importante e prestigiosa opportunità ad una associazione che ormai da oltre trent’anni si impegna favore degli animali con serietà e dedizione riconosciuti da tutti, sia nella gestione diretta del canile intercomunale di Monza, sia in attività di soccorso agli animali e di prevenzione al randagismo sul territorio di Monza e della Brianza.