Gli Istituti Clinici Zucchi aderiscono alla prima edizione dell’iniziativa “Ospedali a porte aperte” rivolta alle donne affette dalla sclerosi multipla e organizzata da O.N.Da., l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna. Venerdì 30 maggio, infatti, le pazienti potranno incontrare un neurologo a cui rivolgere tutte le loro domande e chiedere consigli. L’obiettivo è quello di offrire un piccolo, ma concreto aiuto nella gestione di una patologia altamente invalidante che colpisce oggi 72.000 pazienti in Italia. La sclerosi multipla è una grave malattia cronica del sistema nervoso centrale, caratterizzata da un decorso imprevedibile e progressivamente invalidante, che colpisce soprattutto le donne (il rapporto di incidenza femmine -maschi è di 2:1) tra i 20 e i 40 anni e dunque nel pieno della loro vita. In occasione della XV Settimana Nazionale sulla sclerosi multipla promossa da AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), gli Istituti Clinici Zucchi aprono dunque le porte alle giovani pazienti affette da questa patologia mettendo a loro disposizione uno spazio di aiuto, confronto e sostegno ad opera di uno specialista. “L’obiettivo della giornata - afferma il dottor Casati, neurologo presso gli Istituti Clinici Zucchi - sarà quello di interloquire con tutte le donne che interverranno, in modo da creare un momento di confronto e interattività su tematiche che riguardino non solo la malattia in se stessa, ma anche gli aspetti pratici legati alla vita di tutti i giorni”. Gli Istituti Clinici Zucchi da anni sono insigniti da O.N.Da. dell’importante riconoscimento “Bollino rosa”, che identifica la woman friendship degli ospedali, ovvero la loro attenzione nell’offrire servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili e nel riservare particolare attenzione alle specifiche esigenze dell'utenza rosa.