Barlassina, apre la Casa dell'acqua

Sarà inaugurata domenica 27 maggio alle 11 la Casadell'acqua di Barlassina. Si tratta di un punto di erogazione di acqua pubblica - liscia e gassata - a disposizione di tutti i cittadini. Una sorta di fontana pubblica, che magari torni a essere, come un tempo, un luogo di socialità e un momento di riscoperta del benessere. La Casa ha sede in via Piave, arteria centrale del paese, e oggetto in questi ultimi anni di un attento restyling da parte dell'amministrazione, insieme a piazza Cavour.
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Sarà inaugurata domenica 27 maggio alle 11 la Casadell'acqua di Barlassina. Si tratta di un punto di erogazione di acqua pubblica - liscia e gassata - a disposizione di tutti i cittadini. Una sorta di fontana pubblica, che magari torni a essere, come un tempo, un luogo di socialità e un momento di riscoperta del benessere. La Casa ha sede in via Piave, arteria centrale del paese, e oggetto in questi ultimi anni di un attento restyling da parte dell'amministrazione, insieme a piazza Cavour.

In occasione del taglio del nastro, saranno distribuite in omaggio 500 bottiglie di vetro. L'acqua resterà gratuita per qualche giorno, poi costerà 5 centesimi al litro. L'erogazione avverrà nell'arco dell'intera giornata, mentre sarà sospesa la notte.

"Con quest'opera - dichiara il sindaco Anna Maria Frontini - vogliamo incentivare i barlassinesi a bere l'acqua del territorio, buona e rispettosa dei parametri stabiliti dall'Unione europea. I chioschi dell'acqua, inoltre, aiutano ad assumere comportamenti eco responsabili, limitando anche l'uso delle bottiglie di plastica e dell’inquinamento derivato dal loro trasporto". Il costo della struttura è stato interamente coperto dal Consorzio Acqua Potabile senza quindi gravare sulle tasche dei barlassinesi cui spetterà solamente il costo derivante dalla manutenzione e pulizia degli impianti. All'inaugurazione, oltre alle autorità cittadine,  interverranno il presidente di CAP

Alessandro Ramazzotti  e la senatrice

Barbara Contini, che si è spesa in prima persona affinché i contributi del ministero del tesoro arrivassero in paese per la riqualificazione della zona centrale attorno a piazza Cavour. In tale occasione, battesimo anche per i neonati largo Montessori e largo Fusi.